A giugno torna in Puglia la Scuola Sviluppo Sostenibile
Una formazione di alto profilo sui temi della sostenibilità
venerdì 13 maggio 2022
14.40
Ad un anno dall'approvazione dei primi indirizzi strategici regionali sullo sviluppo sostenibile, l'Assessorato all'Ambiente della Regione Puglia ha patrocinato l'organizzazione della scuola ASviS per il benessere e il futuro dei territori, che si terrà in Puglia a partire dal prossimo 8 giugno.
La Scuola, organizzata in Regione Puglia dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), in collaborazione con la Fondazione Enel, la Rete delle università per lo sviluppo sostenibile (Rus)e altri soggetti come l'Associazione nazionale comuni italiani (Anci), l'Unione delle Province d'Italia (Upi) e l'Associazione autonomie locali italiane (Ali), fornisce una formazione di alto profilo sui temi della sostenibilità ponendo particolare attenzione al futuro delle città e dei territori e affrontando in modo integrato i temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale con l'obiettivo di formare le amministrazioni locali su governance sostenibile e corretta gestione dei fondi del PNRR.
Il percorso formativo è dedicato a rappresentanti delle amministrazioni pubbliche locali, in particolare dei Comuni, e funzionari pubblici. Per i candidati selezionati sono previste borse di studio "Full Scholarship", offerte dalla Fondazione Enel. La scuola affronterà in modo integrato i temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale, mantenendo un'impostazione interdisciplinare, attenta agli indispensabili meccanismi di monitoraggio ma soprattutto alla promozione di soluzioni concrete partendo da esempi di buone pratiche e innovazione. Verranno approfonditi i principali strumenti per far fronte alle sfide poste dallo sviluppo sostenibile e per la territorializzazione degli Obiettivi dell'Agenda 2030.
Il tema risulta di importanza strategica per finalizzare e concretizzare le politiche regionali di sviluppo sostenibile definite con la DGR 687/2021 e, il coinvolgimento diretto delle amministrazioni locali, è la fase successiva per una efficace contaminazione per far accrescere la consapevolezza che, attraverso i diversi livelli di governance di un territorio, è possibile incidere efficacemente sul percorso di transizione che siamo chiamati ad affrontare.
Sono aperte le iscrizioni, le candidature vanno presentate entro il 1° giugno.
La Scuola, organizzata in Regione Puglia dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), in collaborazione con la Fondazione Enel, la Rete delle università per lo sviluppo sostenibile (Rus)e altri soggetti come l'Associazione nazionale comuni italiani (Anci), l'Unione delle Province d'Italia (Upi) e l'Associazione autonomie locali italiane (Ali), fornisce una formazione di alto profilo sui temi della sostenibilità ponendo particolare attenzione al futuro delle città e dei territori e affrontando in modo integrato i temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale con l'obiettivo di formare le amministrazioni locali su governance sostenibile e corretta gestione dei fondi del PNRR.
Il percorso formativo è dedicato a rappresentanti delle amministrazioni pubbliche locali, in particolare dei Comuni, e funzionari pubblici. Per i candidati selezionati sono previste borse di studio "Full Scholarship", offerte dalla Fondazione Enel. La scuola affronterà in modo integrato i temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale, mantenendo un'impostazione interdisciplinare, attenta agli indispensabili meccanismi di monitoraggio ma soprattutto alla promozione di soluzioni concrete partendo da esempi di buone pratiche e innovazione. Verranno approfonditi i principali strumenti per far fronte alle sfide poste dallo sviluppo sostenibile e per la territorializzazione degli Obiettivi dell'Agenda 2030.
Il tema risulta di importanza strategica per finalizzare e concretizzare le politiche regionali di sviluppo sostenibile definite con la DGR 687/2021 e, il coinvolgimento diretto delle amministrazioni locali, è la fase successiva per una efficace contaminazione per far accrescere la consapevolezza che, attraverso i diversi livelli di governance di un territorio, è possibile incidere efficacemente sul percorso di transizione che siamo chiamati ad affrontare.
Sono aperte le iscrizioni, le candidature vanno presentate entro il 1° giugno.