Accoltella il figlio: denunciato un 69enne di Terlizzi
Il fatto è accaduto nella serata di lunedì 13 settembre
mercoledì 15 settembre 2021
Paura lunedì 13 settembre nel centro storico di Terlizzi, comune a nord dell'Area Metropolitana di Bari.
Un uomo era stato accoltellato ad un braccio e perdeva copiosamente sangue in largo Savoia. Sul posto immediato l'arrivo delle gazzelle della locale Tenenza dei Carabinieri e dei sanitari del 118 che prestavano soccorso al 43enne.
I fatti però si sono rivelati sin da subito più complessi del previsto, perché l'autore presunto dell'accoltellamento sarebbe il padre dell'aggredito, un 69enne del posto già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, tratto comune con la vittima.
Per questi motivi, nelle giornata di ieri, 14 settembre, fermato dai Carabinieri, l'aggressore è stato denunciato in stato di libertà per lesioni. All'origine della lite, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, vi sarebbero annose incomprensioni tra padre e figlio, sfociate nella violenta lite di lunedì sera. Nel corso della colluttazione, avvenuta in strada, lungo corso Vittorio Emanuele II, il figlio, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe cercato in qualche modo di difendersi, tentando di allontanarsi a piedi fino all'Arco della Madonna, trascinandosi poi fino alla fontana di largo Savoia, ma lasciando dietro di sé una lunga scia di sangue.
Ricoverato al Policlinico di Bari, le sue condizioni non sono gravi.
Un uomo era stato accoltellato ad un braccio e perdeva copiosamente sangue in largo Savoia. Sul posto immediato l'arrivo delle gazzelle della locale Tenenza dei Carabinieri e dei sanitari del 118 che prestavano soccorso al 43enne.
I fatti però si sono rivelati sin da subito più complessi del previsto, perché l'autore presunto dell'accoltellamento sarebbe il padre dell'aggredito, un 69enne del posto già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, tratto comune con la vittima.
Per questi motivi, nelle giornata di ieri, 14 settembre, fermato dai Carabinieri, l'aggressore è stato denunciato in stato di libertà per lesioni. All'origine della lite, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, vi sarebbero annose incomprensioni tra padre e figlio, sfociate nella violenta lite di lunedì sera. Nel corso della colluttazione, avvenuta in strada, lungo corso Vittorio Emanuele II, il figlio, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe cercato in qualche modo di difendersi, tentando di allontanarsi a piedi fino all'Arco della Madonna, trascinandosi poi fino alla fontana di largo Savoia, ma lasciando dietro di sé una lunga scia di sangue.
Ricoverato al Policlinico di Bari, le sue condizioni non sono gravi.