Al Comando dei Carabinieri di Trani nasce un'aula per le donne vittime di violenza
Si potranno rivolgere le donne che denunciano atti persecutori, maltrattamenti, stalking e ogni altro
venerdì 7 ottobre 2022
11.44
Ieri mattina, presso la Caserma del Comando provinciale dei Carabinieri della Compagnia di Trani, è stata inaugurata "Una stanza tutta per se", un'aula audizioni per le donne vittime di violenza. Il progetto ha lo scopo di sostenere la donna nel delicato e incisivo momento della denuncia di violenze e abusi alle Forze dell'Ordine e nel percorso verso il rispetto e la dignità della sua persona.
L'aula per l'audizione della donna che denuncia atti persecutori, maltrattamenti, stalking e ogni altro atto violento è un ambiente protetto e dedicato che tende a un approccio meno traumatico con gli investigatori e a trasmettere una sensazione di accoglienza della persona e attenzione per le sofferenze subite.
Il progetto comprende, inoltre, un impegno articolato sulle problematiche dell'incentivo alla denuncia e si occupa di predisporre mezzi utili ad avvicinare il maggior numero possibile di vittime al fine di far conoscere l'esistenza e la localizzazione sul territorio delle "stanze tutte per sé" presenti in tutta l'Italia.
L'accordo siglato nel 2015 con il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri ha portato a oggi alla realizzazione da parte dei club Soroptimist di 193 stanze presso le Caserme (tra cui Trani) e le Questure e il numero è in costante crescita. La denominazione dell'aula fa riferimento al titolo di un saggio di Virginia Woolf.
L'aula per l'audizione della donna che denuncia atti persecutori, maltrattamenti, stalking e ogni altro atto violento è un ambiente protetto e dedicato che tende a un approccio meno traumatico con gli investigatori e a trasmettere una sensazione di accoglienza della persona e attenzione per le sofferenze subite.
Il progetto comprende, inoltre, un impegno articolato sulle problematiche dell'incentivo alla denuncia e si occupa di predisporre mezzi utili ad avvicinare il maggior numero possibile di vittime al fine di far conoscere l'esistenza e la localizzazione sul territorio delle "stanze tutte per sé" presenti in tutta l'Italia.
L'accordo siglato nel 2015 con il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri ha portato a oggi alla realizzazione da parte dei club Soroptimist di 193 stanze presso le Caserme (tra cui Trani) e le Questure e il numero è in costante crescita. La denominazione dell'aula fa riferimento al titolo di un saggio di Virginia Woolf.