All’Ospedale "Perinei" di Altamura la prima donazione di organi
Eseguito un prelievo di fegato da donatore, pronto per salvare un’altra vita
lunedì 13 novembre 2023
9.41
È terminato da poco all'Ospedale Perinei di Altamura il primo intervento di prelievo di organo da donatore. L'operazione – durata quasi 5 ore – ha permesso di prelevare il fegato di una persona deceduta ieri per poi procedere al trasferimento dell'organo al centro regionale trapianti dell'ospedale Policlinico di Bari dove sta per essere donato e impiantato in un altro paziente.
Si tratta della prima procedura di prelievo di organi eseguita nel presidio della Murgia: a curare l'intervento una equipe chirurgica del centro trapianti regionale, affiancata dagli anestesisti dalla Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione e terapia antalgica del Perinei, guidata dal dottor Sante Popolizio, con il coordinamento del Dipartimento anestesiologico della ASL, di cui è responsabile il dottor Domenico Milella.
"L'incremento delle attività di trapianto d'organi e tessuti rappresenta uno dei principali obiettivi del Servizio Sanitario Nazionale – spiega il direttore sanitario della ASL, Luigi Rossi – per raggiungerlo è necessario sostenere e promuovere la donazione che attualmente rappresenta la principale fonte utilizzabile per soddisfare, almeno in parte, le necessità dei pazienti in lista d'attesa".
"Il comitato aziendale – aggiunge - coordinato dal dottor Giuseppe Tarantino – è molto attivo anche in una costante azione sensibilizzazione e formazione dei clinici coinvolti in questo processo".
Si tratta della prima procedura di prelievo di organi eseguita nel presidio della Murgia: a curare l'intervento una equipe chirurgica del centro trapianti regionale, affiancata dagli anestesisti dalla Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione e terapia antalgica del Perinei, guidata dal dottor Sante Popolizio, con il coordinamento del Dipartimento anestesiologico della ASL, di cui è responsabile il dottor Domenico Milella.
"L'incremento delle attività di trapianto d'organi e tessuti rappresenta uno dei principali obiettivi del Servizio Sanitario Nazionale – spiega il direttore sanitario della ASL, Luigi Rossi – per raggiungerlo è necessario sostenere e promuovere la donazione che attualmente rappresenta la principale fonte utilizzabile per soddisfare, almeno in parte, le necessità dei pazienti in lista d'attesa".
"Il comitato aziendale – aggiunge - coordinato dal dottor Giuseppe Tarantino – è molto attivo anche in una costante azione sensibilizzazione e formazione dei clinici coinvolti in questo processo".