Apertura dell’anno giubilare ad Andria, il 29 dicembre al palasport: ecco il porgramma

Alle 8 le campane di tutta la Diocesi suoneranno a festa a partire dalle 9,150 accoglienza nella struttura di corso Germania

martedì 24 dicembre 2024 11.26
Papa Francesco, nella Bolla Spes non confundit, ha stabilito che l'Anno Giubilare si apra il 24 dicembre 2024, nella Solennità del Natale del Signore, con l'apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano.
La domenica successiva, il 29 dicembre 2024, Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, si celebra l'apertura del Giubileo nella Chiese particolari, tra cui la nostra Diocesi di Andria aprirà l'anno Giubilare Domenica 29 dicembre 2024 alle ore 10:00 presso il palasport della Città di Andria.

Programma:

ore 08:00
Annuncio dell'inizio dell'Anno Santo con il suono festoso delle campane di tutta la Diocesi

ore 09:15
Palasport di Andria, accoglienza delle comunità ecclesiali

ore 10:00
Rito di apertura dell'Anno Giubilare e concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Luigi Mansi, Vescovo di Andria.

ore 11:30
In cammino…pellegrinaggio giubilare verso la chiesa Cattedrale

ore 12:00
Chiesa Cattedrale, conclusione del rito di inizio dell'Anno Santo.

Il Vescovo di Andria, Mons. Luigi Mansi, con propri Decreti ha indicato le chiese e luoghi giubilari sul territorio diocesano, in base a quanto previsto dalla Bolla Spes non confundit.

Chiese e luoghi giubilari:

Andria:
Cattedrale "S. Maria Assunta in Cielo"
Chiesa parrocchiale Basilica S. Maria dei Miracoli
Casa Accoglienza "Santa Maria Goretti"
Masseria San Vittore

Canosa di Puglia
Chiesa parrocchiale Concattedrale Basilica di San Sabino
Santuario S. Maria di Costantinopoli

Minervino Murge
Chiesa parrocchiale Madre S. Maria Assunta
Chiesa parrocchiale Santuario Madonna del Sabato

Nelle Chiese particolari il Giubileo terminerà domenica 28 dicembre 2025. «Possa la luce della speranza cristiana raggiungere ogni persona – auspica il Papa – come messaggio dell'amore di Dio rivolto a tutti! E possa la Chiesa essere testimone fedele di questo annuncio in ogni parte del mondo».