Bari, approvato il progetto per collegare Pane e Pomodoro e Torre Quetta
Galasso: «Tassello di un intervento per cui saranno aggiudicate presto le ultime fasi di progettazione ed esecuzione dei lavori»
venerdì 6 ottobre 2023
9.19
Questo pomeriggio la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo relativo al secondo stralcio (così come individuato all'interno degli elaborati di inquadramento urbanistico) del più ampio programma di rigenerazione urbana della costa a sud, concentrato sul collegamento tra le spiagge pubbliche di Pane e pomodoro e Torre Quetta.
In fase di affidamento della progettazione definitiva, gli interventi ricompresi nello studio di fattibilità sono stati divisi in due stralci funzionali di intervento.
Il progetto definitivo approvato in data odierna riguarda il lotto 3 - parcheggi e viabilità e il lotto 5 - completamento di Torre Quetta.
«Ogni passo avanti è importante per arrivare all'obiettivo finale - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Questa delibera è un altro tassello utile al completamento di un intervento per cui saranno aggiudicate presto le ultime fasi di progettazione e l'esecuzione dei lavori. Stiamo anticipando nei fatti quella che sarà la grande opera di riqualificazione della costa sud con un progetto funzionale che restituisce lo spazio pubblico sulla costa ai cittadini. Interveniamo sulla viabilità riducendo le carreggiate per le automobili e ampliamo lo spazio a servizio della mobilità sostenibile, della socializzazione e dello sport. I veri protagonisti di questo progetto sono proprio i cittadini che in questi anni con le loro pratiche quotidiane ci hanno suggerito la rifunzionalizzazione di un'area che ha fino ad oggi è stata utilizzata spontaneamente assecondando una vocazione naturale che piano piano sta diventando realtà».
Di seguito i dettagli progettuali delle singole sezioni interessate:
La viabilità
Il progetto prevede una sostanziale ridefinizione della viabilità di corso Trieste, via Giovanni di Cagno Abbrescia e via Caduti del 28 Luglio 1943 e degli accessi al parcheggio di scambio.
La prima variazione riguarda la dimensione della viabilità di corso Trieste. La strada sarà ridotta a una carreggiata a due corsie (una per senso di marcia) utilizzando come limite la banchina centrale esistente. L'altra carreggiata a due corsie sarà destinata all'incremento degli stalli del parcheggio Park&Ride di Pane e pomodoro. La banchina esistente su corso Trieste verrà modificata in tre punti ove sono previste le aree di sosta per i bus cittadini che, grazie allo spazio ricavato per la salita e discesa dei passeggeri, non creeranno interferenze con il traffico veicolare stradale, in progetto ridotto a una sola corsia per senso di marcia.
Anche la viabilità di via Di Cagno Abbrescia subirà una riduzione della carreggiata a ridosso del canale sulla Lama Valenzano poiché saranno previste due corsie (una per senso di marcia) mentre il restante spazio sarà destinato al passaggio sulla Lama del percorso ciclabile e pedonale ricompreso nel primo stralcio.
Per quanto concerne via Caduti del 28 Luglio 1943, si prevede una riduzione della viabilità carrabile a una carreggiata a due corsie (una per senso di marcia) con l'inserimento di parcheggi in parallelo e a 45 gradi su entrambi i lati della carreggiata.
In fase di affidamento della progettazione definitiva, gli interventi ricompresi nello studio di fattibilità sono stati divisi in due stralci funzionali di intervento.
Il progetto definitivo approvato in data odierna riguarda il lotto 3 - parcheggi e viabilità e il lotto 5 - completamento di Torre Quetta.
«Ogni passo avanti è importante per arrivare all'obiettivo finale - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Questa delibera è un altro tassello utile al completamento di un intervento per cui saranno aggiudicate presto le ultime fasi di progettazione e l'esecuzione dei lavori. Stiamo anticipando nei fatti quella che sarà la grande opera di riqualificazione della costa sud con un progetto funzionale che restituisce lo spazio pubblico sulla costa ai cittadini. Interveniamo sulla viabilità riducendo le carreggiate per le automobili e ampliamo lo spazio a servizio della mobilità sostenibile, della socializzazione e dello sport. I veri protagonisti di questo progetto sono proprio i cittadini che in questi anni con le loro pratiche quotidiane ci hanno suggerito la rifunzionalizzazione di un'area che ha fino ad oggi è stata utilizzata spontaneamente assecondando una vocazione naturale che piano piano sta diventando realtà».
Di seguito i dettagli progettuali delle singole sezioni interessate:
La viabilità
Il progetto prevede una sostanziale ridefinizione della viabilità di corso Trieste, via Giovanni di Cagno Abbrescia e via Caduti del 28 Luglio 1943 e degli accessi al parcheggio di scambio.
La prima variazione riguarda la dimensione della viabilità di corso Trieste. La strada sarà ridotta a una carreggiata a due corsie (una per senso di marcia) utilizzando come limite la banchina centrale esistente. L'altra carreggiata a due corsie sarà destinata all'incremento degli stalli del parcheggio Park&Ride di Pane e pomodoro. La banchina esistente su corso Trieste verrà modificata in tre punti ove sono previste le aree di sosta per i bus cittadini che, grazie allo spazio ricavato per la salita e discesa dei passeggeri, non creeranno interferenze con il traffico veicolare stradale, in progetto ridotto a una sola corsia per senso di marcia.
Anche la viabilità di via Di Cagno Abbrescia subirà una riduzione della carreggiata a ridosso del canale sulla Lama Valenzano poiché saranno previste due corsie (una per senso di marcia) mentre il restante spazio sarà destinato al passaggio sulla Lama del percorso ciclabile e pedonale ricompreso nel primo stralcio.
Per quanto concerne via Caduti del 28 Luglio 1943, si prevede una riduzione della viabilità carrabile a una carreggiata a due corsie (una per senso di marcia) con l'inserimento di parcheggi in parallelo e a 45 gradi su entrambi i lati della carreggiata.