Bellavista Bitonto, un gol per il piccolo Christian: il messaggio diventa virale
Un messaggio persino dall'ex capitano dell'Inter, Javier Zanetti
mercoledì 6 marzo 2024
22.06
Un mancamento sul campo di calcio e poi la diagnosi di leucemia. È la storia di Christian, calciatore dodicenne della squadra del Bellavista, che sta commuovendo tutto il mondo del calcio e non solo. La sua vicenda sta facendo il giro d'Italia, negli scorsi giorni ha ricevuto un videomessaggio da Javier Zanetti, storico capitano neroazzurro.
«Ho la fortuna di allenare Christian da ormai 3 anni, anche se lui nasce calcisticamente al Bellavista molto prima di me. Un ragazzo eccezionale, esemplare, rispettoso ed educato. Nelle ultime settimane due episodi di mancamento durante gli allenamenti hanno fatto scattare l'allarme, poi la diagnosi tremenda - ha dichiarato il suo allenatore Claudio Lopraino a BitontoViva - Quando io e l'altro mister, Giuseppe Cornacchia, siamo andati a trovarlo in ospedale portandogli un pallone della finale di Champions League da parte di tutta la squadra, il suo primo pensiero è stato: "Mister non vedo l'ora di ritornare in campo". Questo fa capire la sua grande forza di volontà».
«Adesso - ha continuato - tutti sanno che Christian è un guerriero e penso che lui possa essere un vero e proprio capitano (come il suo idolo interista Javier Zanetti che gli ha dedicato un video speciale) per tutti quei bambini che ogni giorno lottano contro questi mali. Dopo ogni allenamento e partita, i suoi compagni di squadra gli dedicano foto, video e cori nello spogliatoio. L'obiettivo è quello di farlo sentire sempre parte di noi, anche se non fisicamente. Ci ha promesso che tornerà presto, non vediamo l'ora di riabbracciarlo» ha concluso Lopraino.
La sua squadra, infatti, gli ha dedicato l'ultima vittoria sul campo, augurandogli di combattere e di vincere la partita più importante della sua vita.
«Ho la fortuna di allenare Christian da ormai 3 anni, anche se lui nasce calcisticamente al Bellavista molto prima di me. Un ragazzo eccezionale, esemplare, rispettoso ed educato. Nelle ultime settimane due episodi di mancamento durante gli allenamenti hanno fatto scattare l'allarme, poi la diagnosi tremenda - ha dichiarato il suo allenatore Claudio Lopraino a BitontoViva - Quando io e l'altro mister, Giuseppe Cornacchia, siamo andati a trovarlo in ospedale portandogli un pallone della finale di Champions League da parte di tutta la squadra, il suo primo pensiero è stato: "Mister non vedo l'ora di ritornare in campo". Questo fa capire la sua grande forza di volontà».
«Adesso - ha continuato - tutti sanno che Christian è un guerriero e penso che lui possa essere un vero e proprio capitano (come il suo idolo interista Javier Zanetti che gli ha dedicato un video speciale) per tutti quei bambini che ogni giorno lottano contro questi mali. Dopo ogni allenamento e partita, i suoi compagni di squadra gli dedicano foto, video e cori nello spogliatoio. L'obiettivo è quello di farlo sentire sempre parte di noi, anche se non fisicamente. Ci ha promesso che tornerà presto, non vediamo l'ora di riabbracciarlo» ha concluso Lopraino.
La sua squadra, infatti, gli ha dedicato l'ultima vittoria sul campo, augurandogli di combattere e di vincere la partita più importante della sua vita.