Carenza di personale, il Museo Archeologico di Taranto resta chiuso domenica
Era prevista l'apertura gratuita come da programma del ministero
venerdì 1 luglio 2022
14.58
Domenica 3 luglio 2022, nella giornata che sarebbe stata gratuita per il programma stabilito dal ministero della Cultura, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto rimarrà chiuso al pubblico per carenza di personale.
Con una breve nota sul sito e sui canali social del Museo nazionale archeologico MArTA di Taranto, che ha suscitato sorpresa negli utenti considerando l'aumento dei turisti in città per l'estate, tanto più che il 3, prima domenica del mese, nei musei e nei luoghi della cultura statale l'entrata è gratuita.
Recentemente le Rsu e i sindacati Uil, Cgil e Flp avevano annunciato il ritiro della firma dal progetto di produttività che permette di aprire il Museo nazionale archeologico MArTA di Taranto nei giorni festivi andando oltre la quota prevista per legge del 30% e paventando la chiusura a partire proprio da questa domenica. Le organizzazioni sindacali sottolineano di aver assunto l'iniziativa per "non ricevere le solite promesse ma fatti concreti" ed esprimono il "malcontento generale" dei dipendenti "dovuto ai carichi di lavoro eccessivi che non tengono conto della carenza gigantesca del personale".
Una interrogazione in merito è stata presentata al ministro della Cultura Dario Franceschini dai senatori Mario Turco e Danila De Lucia (M5S).
Con una breve nota sul sito e sui canali social del Museo nazionale archeologico MArTA di Taranto, che ha suscitato sorpresa negli utenti considerando l'aumento dei turisti in città per l'estate, tanto più che il 3, prima domenica del mese, nei musei e nei luoghi della cultura statale l'entrata è gratuita.
Recentemente le Rsu e i sindacati Uil, Cgil e Flp avevano annunciato il ritiro della firma dal progetto di produttività che permette di aprire il Museo nazionale archeologico MArTA di Taranto nei giorni festivi andando oltre la quota prevista per legge del 30% e paventando la chiusura a partire proprio da questa domenica. Le organizzazioni sindacali sottolineano di aver assunto l'iniziativa per "non ricevere le solite promesse ma fatti concreti" ed esprimono il "malcontento generale" dei dipendenti "dovuto ai carichi di lavoro eccessivi che non tengono conto della carenza gigantesca del personale".
Una interrogazione in merito è stata presentata al ministro della Cultura Dario Franceschini dai senatori Mario Turco e Danila De Lucia (M5S).