Caro gasolio, in protesta anche il comparto marittimo di Manfredonia
Da oltre una settimana 200 pescherecci sono fermi
lunedì 30 maggio 2022
9.41
Non solo in provincia di Bari: anche nel Foggiano sono diverse le proteste del comparto marittimo a causa del caro gasolio sempre più pesante negli ultimi mesi: a Manfredonia sono 200 i pescherecci volutamente fermi da oltre una settimana come forma di ribellione contro i prezzi del carburante.
I pescatori e gli armatori hanno posizionato le proprie imbarcazioni una accanto all'altra così da creare - hanno spiegato all'ANSA - una sorta di catena". Mentre i pescatori si sono ritrovati sulla banchina del porto. "Con questi rincari è diventato impossibile uscire in mare. Nelle nostre tasche non resta più nulla per vivere".
Intanto i pescatori attendo risposte anche dalla Regione Puglia: "Domani abbiamo un incontro con l'assessore all'agricoltura Donato Pentassuglia. Se non otteniamo rassicurazioni continueremo ad oltranza la nostra protesta", concludono
I pescatori e gli armatori hanno posizionato le proprie imbarcazioni una accanto all'altra così da creare - hanno spiegato all'ANSA - una sorta di catena". Mentre i pescatori si sono ritrovati sulla banchina del porto. "Con questi rincari è diventato impossibile uscire in mare. Nelle nostre tasche non resta più nulla per vivere".
Intanto i pescatori attendo risposte anche dalla Regione Puglia: "Domani abbiamo un incontro con l'assessore all'agricoltura Donato Pentassuglia. Se non otteniamo rassicurazioni continueremo ad oltranza la nostra protesta", concludono