Cassa Mutua Artigiani di Brindisi diventerà una nuova residenza universitaria
Dopo i progetti a Taranto e a Lecce, terzo e ultimo concorso per le case degli studenti in Puglia
mercoledì 20 aprile 2022
14.38
Dopo Palazzo Frisini a Taranto e l'ex convento dei Carmelitani a Lecce, si chiude anche il terzo concorso per la progettazione di residenze per studenti nelle città universitarie della Puglia.
Stavolta tocca alla città di Brindisi con il recupero dell'immobile sito tra via Nazario Sauro e via Federico II di Svevia, già Cassa Mutua Artigiani, oggi in stato di totale abbandono e che diventerà presto uno spazio a disposizione della comunità studentesca e non solo. A vincere il concorso di progettazione, promosso dall'assessorato all'Istruzione della Regione Puglia in collaborazione con le agenzie regionali per il diritto allo studio Adisu e per la progettazione Asset, è stato il raggruppamento composto da Tommaso Santoro Cayro, Vincenzo Congedo, Armando Dinoi, Verdiana Bursomanno, Lucio Risi, Stefano Margiotta, Francesco Ingrosso. Anche questo concorso, lanciato nell'ambito del progetto Puglia Regione Universitaria, ha fatto registrare moltissime candidature con proposte progettuali giunte da tutta Europa.
"Anche Brindisi avrà presto una nuova residenza universitaria con la riqualificazione di un immobile in una posizione strategica della città – dichiara l'assessore al Diritto allo Studio, Sebastiano Leo-. Saranno 52 gli alloggi realizzati a cui si affiancheranno spazi di coworking, area studio, zona svago, palestra, caffetteria, mensa. Particolarmente interessante è anche la realizzazione di uno student center immaginato come un community hub destinato agli studenti, a nuove start up e stakeholders che qui potranno interagire per generare nuove opportunità di crescita. Il progetto vincitore prova a costruire una cerniera tra Brindisi e la sua comunità studentesca, pensando spazi e occasioni di incontro e condivisione".
"Gli spazi previsti, infatti, non saranno a disposizione solo degli studenti ma saranno aperti anche alla città di Brindisi, a tutta la comunità cittadina. Puglia Regione Universitaria e tutti i concorsi di progettazione vanno proprio in questa direzione, costruire sinergie tra sistemi urbani e sistemi universitari, nell'ottica di crescere insieme. Stiamo facendo un lavoro straordinario, mai fatto prima che segna il passo di una regione che sta compiendo importanti passi in avanti sia in materia di diritto allo studio che in termini di rigenerazione urbana".
Il progetto vincitore sarà candidato nel prossimo mese di maggio al V Bando nazionale della legge 338/2000 per la realizzazione di alloggi e residenze universitarie, che si avvale in questa edizione di risorse provenienti da Pnrr. L'immobile messo a disposizione da Puglia Valore Immobiliare, sorge accanto al prossimo polo universitario che nascerà Brindisi, un'iniziativa questa fortemente voluta dall'amministrazione comunale e già finanziata con i fondi PNRR nell'ambito del PINQUA.
Stavolta tocca alla città di Brindisi con il recupero dell'immobile sito tra via Nazario Sauro e via Federico II di Svevia, già Cassa Mutua Artigiani, oggi in stato di totale abbandono e che diventerà presto uno spazio a disposizione della comunità studentesca e non solo. A vincere il concorso di progettazione, promosso dall'assessorato all'Istruzione della Regione Puglia in collaborazione con le agenzie regionali per il diritto allo studio Adisu e per la progettazione Asset, è stato il raggruppamento composto da Tommaso Santoro Cayro, Vincenzo Congedo, Armando Dinoi, Verdiana Bursomanno, Lucio Risi, Stefano Margiotta, Francesco Ingrosso. Anche questo concorso, lanciato nell'ambito del progetto Puglia Regione Universitaria, ha fatto registrare moltissime candidature con proposte progettuali giunte da tutta Europa.
"Anche Brindisi avrà presto una nuova residenza universitaria con la riqualificazione di un immobile in una posizione strategica della città – dichiara l'assessore al Diritto allo Studio, Sebastiano Leo-. Saranno 52 gli alloggi realizzati a cui si affiancheranno spazi di coworking, area studio, zona svago, palestra, caffetteria, mensa. Particolarmente interessante è anche la realizzazione di uno student center immaginato come un community hub destinato agli studenti, a nuove start up e stakeholders che qui potranno interagire per generare nuove opportunità di crescita. Il progetto vincitore prova a costruire una cerniera tra Brindisi e la sua comunità studentesca, pensando spazi e occasioni di incontro e condivisione".
"Gli spazi previsti, infatti, non saranno a disposizione solo degli studenti ma saranno aperti anche alla città di Brindisi, a tutta la comunità cittadina. Puglia Regione Universitaria e tutti i concorsi di progettazione vanno proprio in questa direzione, costruire sinergie tra sistemi urbani e sistemi universitari, nell'ottica di crescere insieme. Stiamo facendo un lavoro straordinario, mai fatto prima che segna il passo di una regione che sta compiendo importanti passi in avanti sia in materia di diritto allo studio che in termini di rigenerazione urbana".
Il progetto vincitore sarà candidato nel prossimo mese di maggio al V Bando nazionale della legge 338/2000 per la realizzazione di alloggi e residenze universitarie, che si avvale in questa edizione di risorse provenienti da Pnrr. L'immobile messo a disposizione da Puglia Valore Immobiliare, sorge accanto al prossimo polo universitario che nascerà Brindisi, un'iniziativa questa fortemente voluta dall'amministrazione comunale e già finanziata con i fondi PNRR nell'ambito del PINQUA.