Ci sarà anche tanta Puglia al Vinitaly 2022 a Verona
Il padiglione 11 dedicato alla valorizzazione della viticoltura regionale
venerdì 8 aprile 2022
19.01
Valorizzare il lavoro della viticoltura pugliese, dopo due anni di difficoltà legate alla pandemia da Covid-19, favorendo l'incontro tra domanda e offerta e puntando sulla forza dell'enogastronomia e della condivisione delle conoscenze. Questo l'obiettivo della presenza della Regione Puglia, in collaborazione con Unioncamere Puglia, al Vinitaly 2022, 54esima edizione del Salone Internazionale dei vini e distillati, in programma a Verona dal 10 al 13 aprile 2022.
Sono 110 le aziende vitivinicole ospiti al Vinitaly 2022 nel padiglione 11 della Regione Puglia, in collaborazione con Unioncamere Puglia: avranno l'opportunità di posizionare i propri prodotti sui principali mercati del mondo e di confrontarsi con oltre 4.000 aziende produttrici da 19 nazioni. A Verona sono attesi 700 top buyer da oltre 50 paesi, provenienti in particolare dal Nord America. Fitto il programma delle attività dal titolo "Puglia Wine World": il padiglione della Regione Puglia ospiterà 60 tra eventi, conferenze, incontri di approfondimento e show cooking, realizzati da dieci realtà pugliesi, associazioni per la promozione del vino e operatori economici.
"Il ritorno in presenza a Vinitaly, con la massima attenzione alle misure anticontagio, è strategico per la Puglia e per i nostri operatori vitivinicoli. Avremo l'opportunità – ricorda l'Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia – di valorizzare il lavoro di questi anni e di porre le basi per un sviluppo ulteriore e necessario del nostro comparto. In Puglia abbiamo oltre 90.000 ettari di superficie vitata, 40 tra denominazioni di origine protetta e indicazione geografica garantita, eccellenze reali che saranno protagoniste al Vinitaly 202. Nel corso della quattro giorni veronese – anticipa l'assessore - presenteremo, tra le altre cose, il portale del vino, PugliaWineWorld, una piattaforma di promozione delle aziende vitivinicole pugliesi al servizio delle nostre imprese".
Secondo il "Rapporto ISMEA-Qualivita 2021" dedicato alle produzioni agroalimentari e vitivinicole DOP IGP STG per il comparto vini, la Puglia si posiziona in Italia al 4° posto per impatto economico, con 594 milioni di euro di valore alla produzione 2020, con un aumento percentuale del +27,6% rispetto al 2019. È solo uno dei dati segno della forza del comparto e delle prospettive di crescita che è possibile mettere in campo.
In crescita, inoltre, il numero degli addetti, secondo i dati elaborati dall'Ufficio Studi di Unioncamere Puglia: sono 2.208 al 2021, dato che attesta l'aumento (+189 unità) rispetto a 5 anni prima (erano 2.019 nel 2016). Sul fronte export nel mondo, le cifre del vitivinicolo sono in forte crescita: 208.740.037 euro di valore di prodotto esportato nel 2021, ovvero +2.580.535 euro rispetto all'export 2020 (206.159.502 euro).
Sono 110 le aziende vitivinicole ospiti al Vinitaly 2022 nel padiglione 11 della Regione Puglia, in collaborazione con Unioncamere Puglia: avranno l'opportunità di posizionare i propri prodotti sui principali mercati del mondo e di confrontarsi con oltre 4.000 aziende produttrici da 19 nazioni. A Verona sono attesi 700 top buyer da oltre 50 paesi, provenienti in particolare dal Nord America. Fitto il programma delle attività dal titolo "Puglia Wine World": il padiglione della Regione Puglia ospiterà 60 tra eventi, conferenze, incontri di approfondimento e show cooking, realizzati da dieci realtà pugliesi, associazioni per la promozione del vino e operatori economici.
"Il ritorno in presenza a Vinitaly, con la massima attenzione alle misure anticontagio, è strategico per la Puglia e per i nostri operatori vitivinicoli. Avremo l'opportunità – ricorda l'Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia – di valorizzare il lavoro di questi anni e di porre le basi per un sviluppo ulteriore e necessario del nostro comparto. In Puglia abbiamo oltre 90.000 ettari di superficie vitata, 40 tra denominazioni di origine protetta e indicazione geografica garantita, eccellenze reali che saranno protagoniste al Vinitaly 202. Nel corso della quattro giorni veronese – anticipa l'assessore - presenteremo, tra le altre cose, il portale del vino, PugliaWineWorld, una piattaforma di promozione delle aziende vitivinicole pugliesi al servizio delle nostre imprese".
Secondo il "Rapporto ISMEA-Qualivita 2021" dedicato alle produzioni agroalimentari e vitivinicole DOP IGP STG per il comparto vini, la Puglia si posiziona in Italia al 4° posto per impatto economico, con 594 milioni di euro di valore alla produzione 2020, con un aumento percentuale del +27,6% rispetto al 2019. È solo uno dei dati segno della forza del comparto e delle prospettive di crescita che è possibile mettere in campo.
In crescita, inoltre, il numero degli addetti, secondo i dati elaborati dall'Ufficio Studi di Unioncamere Puglia: sono 2.208 al 2021, dato che attesta l'aumento (+189 unità) rispetto a 5 anni prima (erano 2.019 nel 2016). Sul fronte export nel mondo, le cifre del vitivinicolo sono in forte crescita: 208.740.037 euro di valore di prodotto esportato nel 2021, ovvero +2.580.535 euro rispetto all'export 2020 (206.159.502 euro).