Completamento del nuovo ospedale Monopoli-Fasano: procede il cantiere
In fase avanzata le procedure per lavori, arredi e grandi macchine
mercoledì 18 settembre 2024
10.04
Entra nel vivo l'iter per il completamento del Nuovo Ospedale di Monopoli-Fasano. Dopo l'ultimazione ufficiale dei lavori di realizzazione dell'edificio, avvenuta il 5 giugno scorso, la ASL Bari sta procedendo celermente con tutto quanto utile e necessario all'affidamento sia dei lavori di completamento non compresi nell'appalto principale e sostanzialmente connessi all'ultimazione dei blocchi operatori e all'installazione delle grandi apparecchiature elettromedicali, sia all'aggiudicazione di tutte le tecnologie biomedicali ed arredi sanitari e non sanitari, fondamentali per l'effettiva apertura del nuovo Ospedale.
«Completare un'opera del genere – commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – è già una grande impresa, soprattutto perché nel frattempo si è dovuto far fronte ad un contesto internazionale a dir poco complesso. Ora naturalmente bisogna finire il lavoro, ma la Puglia, nonostante uno scenario così complicato, ha dimostrato anche stavolta di saper portare avanti gli impegni presi con la comunità, alla quale metteremo a disposizione uno degli ospedali più moderni e belli della Regione».
«Tutte le aree coinvolte, i professionisti e i tecnici della ASL – sottolinea il direttore generale facente funzioni Luigi Fruscio – stanno lavorando per chiudere sei diverse e complesse procedure, molte delle quali sono in dirittura d'arrivo con la sottoscrizione dei contratti tra l'azienda sanitaria e i soggetti risultati aggiudicatari, e preparare la fase più delicata dell'apertura. E' un lavoro spesso invisibile, ma indispensabile per condurre al traguardo un ospedale che rappresenta davvero una straordinaria innovazione, dal punto di vista architettonico, della sostenibilità e delle tecnologie, nel campo dell'assistenza sanitaria».
«Completare un'opera del genere – commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – è già una grande impresa, soprattutto perché nel frattempo si è dovuto far fronte ad un contesto internazionale a dir poco complesso. Ora naturalmente bisogna finire il lavoro, ma la Puglia, nonostante uno scenario così complicato, ha dimostrato anche stavolta di saper portare avanti gli impegni presi con la comunità, alla quale metteremo a disposizione uno degli ospedali più moderni e belli della Regione».
«Tutte le aree coinvolte, i professionisti e i tecnici della ASL – sottolinea il direttore generale facente funzioni Luigi Fruscio – stanno lavorando per chiudere sei diverse e complesse procedure, molte delle quali sono in dirittura d'arrivo con la sottoscrizione dei contratti tra l'azienda sanitaria e i soggetti risultati aggiudicatari, e preparare la fase più delicata dell'apertura. E' un lavoro spesso invisibile, ma indispensabile per condurre al traguardo un ospedale che rappresenta davvero una straordinaria innovazione, dal punto di vista architettonico, della sostenibilità e delle tecnologie, nel campo dell'assistenza sanitaria».