Comunicazione e parità di genere: Regione Puglia e RAI sottoscrivono un protocollo d’Intesa
Il progetto presentato al pubblico per illustrarne i punti
domenica 31 luglio 2022
La Regione Puglia aderisce al Memorandum "No Women No Panel – Senza Donne Non Se Ne Parla", il progetto della Commissione europea promosso in Italia da Rai, Radiotelevisione Italiana Spa, per una rappresentazione paritaria ed equilibrata nelle attività di comunicazione.
E' stato sottoscritto questa mattina, nella sede della Presidenza regionale, il protocollo d'intesa con il quale Regione Puglia si impegna, in coerenza con l'Agenda di genere e in particolare con gli strumenti di gestione e di monitoraggio adottati - quali la redazione del Bilancio Sociale e di Genere nonché della Valutazione di Impatto di Genere - a migliorare, nella comunicazione pubblica, la partecipazione equilibrata e plurale di uomini e donne agli eventi organizzati direttamente ed esclusivamente dalla Regione. Gli obiettivi contenuti nel protocollo saranno raggiunti con il supporto della Consigliera del Presidente per l'attuazione del programma di governo e tramite il coordinamento tecnico amministrativo della Sezione per l'Attuazione delle Politiche di Genere incardinata presso la Segreteria Generale della Presidenza.
"La Regione Puglia è molto impegnata in questa battaglia – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia -, affatto scontata e non retorica, per rimuovere stereotipi e pregiudizi che impediscono alle donne di avere lo stesso ruolo degli uomini nella vita sociale di questo Paese. E' una battaglia che bisogna portare avanti in ogni modo. La sfida che la Rai ha lanciato è stata immediatamente colta da tutti noi, sia come Conferenza delle Regioni sia come Regione Puglia. Bisogna, dunque, dire grazie al Sevizio pubblico che si sta impegnando in un processo non semplice, ma che può cambiare il destino di tante donne, anche di coloro che non andranno forse a parlare in tv delle proprie opinioni, ma che hanno il diritto di vivere la propria condizione con pienezza di diritto e con l'aspirazione alla felicità".
"La firma di stamani – ha commentato la presidente Rai, Marinella Soldi, firmataria insieme al presidente della Regione Puglia del protocollo - è molto importante anche perché sono convinta che sia necessario fare rete per incidere più profondamente. Il territorio è il luogo ideale per mostrare tramite azioni concrete che la discriminazione verso le donne non ha più spazio nel nostro paese. Con modalità e funzioni diverse noi, Rai, e voi, istituzioni territoriali, siamo comunque tutti servizi pubblici, creati dai cittadini per i cittadini. Quello che vogliamo contribuire a realizzare è uno sviluppo sostenibile – di cui la parità di genere è un pilastro fondamentale. La Sostenibilità, nelle sue declinazioni ambientale, sociale e di governance, è oggi al centro delle strategie della Rai, in linea con quanto ci chiede il Contratto di Servizio. "Sustainable Me" è anche il titolo del prossimo Prix Italia, che proprio qui in Puglia, a Bari, avrà luogo dal 3 all'8 ottobre".
La Puglia è la prima regione italiana ad aver aderito al Memorandum, considerandolo uno strumento che può contribuire, come ha tenuto a precisare la consigliera del Presidente per l'Attuazione del programma di Governo, alla realizzazione dell'Agenda di genere, documento strategico multidisciplinare e programma d'investimenti regionale. Il protocollo, difatti, rappresenta uno strumento prezioso perché consente di lavorare molto sui temi culturali che riguardano le scuole, le università, il mondo dei media, come nodo decisivo per riuscire nel nostro paese a superare l'annoso problema della parità e dell'uguaglianza tra donne e uomini.
E' stato sottoscritto questa mattina, nella sede della Presidenza regionale, il protocollo d'intesa con il quale Regione Puglia si impegna, in coerenza con l'Agenda di genere e in particolare con gli strumenti di gestione e di monitoraggio adottati - quali la redazione del Bilancio Sociale e di Genere nonché della Valutazione di Impatto di Genere - a migliorare, nella comunicazione pubblica, la partecipazione equilibrata e plurale di uomini e donne agli eventi organizzati direttamente ed esclusivamente dalla Regione. Gli obiettivi contenuti nel protocollo saranno raggiunti con il supporto della Consigliera del Presidente per l'attuazione del programma di governo e tramite il coordinamento tecnico amministrativo della Sezione per l'Attuazione delle Politiche di Genere incardinata presso la Segreteria Generale della Presidenza.
"La Regione Puglia è molto impegnata in questa battaglia – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia -, affatto scontata e non retorica, per rimuovere stereotipi e pregiudizi che impediscono alle donne di avere lo stesso ruolo degli uomini nella vita sociale di questo Paese. E' una battaglia che bisogna portare avanti in ogni modo. La sfida che la Rai ha lanciato è stata immediatamente colta da tutti noi, sia come Conferenza delle Regioni sia come Regione Puglia. Bisogna, dunque, dire grazie al Sevizio pubblico che si sta impegnando in un processo non semplice, ma che può cambiare il destino di tante donne, anche di coloro che non andranno forse a parlare in tv delle proprie opinioni, ma che hanno il diritto di vivere la propria condizione con pienezza di diritto e con l'aspirazione alla felicità".
"La firma di stamani – ha commentato la presidente Rai, Marinella Soldi, firmataria insieme al presidente della Regione Puglia del protocollo - è molto importante anche perché sono convinta che sia necessario fare rete per incidere più profondamente. Il territorio è il luogo ideale per mostrare tramite azioni concrete che la discriminazione verso le donne non ha più spazio nel nostro paese. Con modalità e funzioni diverse noi, Rai, e voi, istituzioni territoriali, siamo comunque tutti servizi pubblici, creati dai cittadini per i cittadini. Quello che vogliamo contribuire a realizzare è uno sviluppo sostenibile – di cui la parità di genere è un pilastro fondamentale. La Sostenibilità, nelle sue declinazioni ambientale, sociale e di governance, è oggi al centro delle strategie della Rai, in linea con quanto ci chiede il Contratto di Servizio. "Sustainable Me" è anche il titolo del prossimo Prix Italia, che proprio qui in Puglia, a Bari, avrà luogo dal 3 all'8 ottobre".
La Puglia è la prima regione italiana ad aver aderito al Memorandum, considerandolo uno strumento che può contribuire, come ha tenuto a precisare la consigliera del Presidente per l'Attuazione del programma di Governo, alla realizzazione dell'Agenda di genere, documento strategico multidisciplinare e programma d'investimenti regionale. Il protocollo, difatti, rappresenta uno strumento prezioso perché consente di lavorare molto sui temi culturali che riguardano le scuole, le università, il mondo dei media, come nodo decisivo per riuscire nel nostro paese a superare l'annoso problema della parità e dell'uguaglianza tra donne e uomini.