Covid, attese lunghissime per i tamponi a Lecce: «In coda dalle 2 di notte»
Il tasso di positività in Salento è a livelli altissimi
giovedì 6 gennaio 2022
11.56
Il Salento è tra le aree della Puglia con il tasso d'incidenza più alto in questa quarta ondata di Covid. I positivi aumentano sempre di più, soprattutto dopo i ritrovi "privati" a cavallo delle festività natalizie: interi gruppi di persone tra i 20 e i 40 anni si sono contagiati.
Il vero problema sono i tamponi molecolari da effettuare per il tracciamento (ormai saltato) presso le postazioni Asl. Le code sono interminabili, come in gran parte d'Italia, ma si è comunque tenuti a presentarsi dopo il contatto stretto con un positivo o quando si presentano i chiari sintomi del virus: «Conosciamo persone che hanno trascorso anche 6 ore in attesa del test - fanno sapere alcuni testimoni al TGR Puglia - e l'attesa è a dir poco logorante».
«Il personale è carente, si accumulano macchine su macchine al drive-in e c'è pure chi sceglie di venire dalla sera prima - aggiungono - oppure in piena notte, pur di mettersi in coda ed essere in una posizione migliore all'apertura del giorno seguente. Ci si porta i cuscini e si dorme in auto».
Il vero problema sono i tamponi molecolari da effettuare per il tracciamento (ormai saltato) presso le postazioni Asl. Le code sono interminabili, come in gran parte d'Italia, ma si è comunque tenuti a presentarsi dopo il contatto stretto con un positivo o quando si presentano i chiari sintomi del virus: «Conosciamo persone che hanno trascorso anche 6 ore in attesa del test - fanno sapere alcuni testimoni al TGR Puglia - e l'attesa è a dir poco logorante».
«Il personale è carente, si accumulano macchine su macchine al drive-in e c'è pure chi sceglie di venire dalla sera prima - aggiungono - oppure in piena notte, pur di mettersi in coda ed essere in una posizione migliore all'apertura del giorno seguente. Ci si porta i cuscini e si dorme in auto».