Covid, boom di contagi a Copertino. Il sindaco: «Troppe feste private»
L'incidenza nel comune salentino è tra le più alte in Puglia
mercoledì 29 dicembre 2021
17.58
Una festa di compleanno con alcuni positivi sarebbe stato il punto di partenza alcuni giorni fa: oggi Copertino è tra i comuni con l'incidenza di contagi più alta in tutta la Puglia. Il sindaco, Sandrina Schito, corre ai ripari chiedendo massimo rispetto delle regole.
«Oggi è di 410 il numero dei cittadini copertinesi positivi. Il numero dei più risulta essere completamente asintomatico, altri cittadini presentano lievi sintomi (soprattutto raffreddore) pochissimi febbre» ha dichiarato il primo cittadino su Facebook.
«La maggior parte è vaccinato, qualcuno anche con terza dose. È la variante Omicron che si sta diffondendo a macchia d'olio. Dopo i primi focolai che hanno fatto varco al contagio, questo ha continuato a propagarsi. Tra ieri ed oggi pochi i locali aperti, e rispetto delle regole, seppur tardivo».
«L'invito è lo stesso: evitare gli incontri familiari, riunioni, cenoni, e soprattutto diventa sempre più importante continuare la vaccinazione, fin qui unico e solo argine e protezione a sintomatologie gravi, ospedalizzazioni o terapie intensive, come si sta appurando con evidenza».
«Oggi è di 410 il numero dei cittadini copertinesi positivi. Il numero dei più risulta essere completamente asintomatico, altri cittadini presentano lievi sintomi (soprattutto raffreddore) pochissimi febbre» ha dichiarato il primo cittadino su Facebook.
«La maggior parte è vaccinato, qualcuno anche con terza dose. È la variante Omicron che si sta diffondendo a macchia d'olio. Dopo i primi focolai che hanno fatto varco al contagio, questo ha continuato a propagarsi. Tra ieri ed oggi pochi i locali aperti, e rispetto delle regole, seppur tardivo».
«L'invito è lo stesso: evitare gli incontri familiari, riunioni, cenoni, e soprattutto diventa sempre più importante continuare la vaccinazione, fin qui unico e solo argine e protezione a sintomatologie gravi, ospedalizzazioni o terapie intensive, come si sta appurando con evidenza».