Dalla Puglia al Sziget Festival di Budapest: la storia degli "Stain"
La band si esibirà in Ungheria il prossimo 12 agosto
venerdì 15 luglio 2022
7.24
Il Sziget Festival è una rassegna musicale di portata internazionale che si tiene a Budapest dal 1993: inizialmente nato come vetrina per gruppi locali in rampa di lancio, è poi diventato uno dei festival con più presenze in assoluto al mondo, superando stabilmente i 500mila visitatori negli ultimi anni prima della pandemia. Ad agosto, dopo due anni di stop, l'evento è pronto a tornare e infatti si terrà nella capitale ungherese dal 10 al 15 agosto.
Il festival ospita non solo musica dal vivo ma anche DJ set, spettacoli teatrali, proiezioni videocinematografiche, danza, esibizioni circensi, artisti di strada e manifestazioni sportive. Nel 2014 già un altro volto noto della Puglia, Caparezza, vi aveva preso parte insieme a grandi star della musica a livello mondiale. Anche quest'anno, tra i big, figurano nomi di assoluto valore come Dua Lipa, Calvin Harris, Justin Bieber, Stromae, Lewis Capaldi e i Bastille. E con loro ci saranno tanti altri artisti e gruppi pronti a cogliere l'occasione per farsi conoscere fuori dai propri confini nazionali: e proprio questo sarà l'obiettivo di quattro ragazzi pugliesi che da anni ormai inseguono il loro sogno di fare musica partendo dal basso ma senza porsi limiti.
"Stain" è un progetto alternative rock nato a Bari nel 2016. La band si forma tra i banchi di scuola: inizialmente composta da 3 batteristi ed un chitarrista, ognuno si è appassionato al proprio strumento, fino a definire la line-up attuale: Francesco Lagioia (voce), Michele Tangorra (chitarra), Dario Ladisa (basso), Niccolò Mastrolonardo (batteria). Dopo i primi mesi passati a suonare cover, alla continua ricerca di una propria identità, la band sente l'esigenza di voler esprimersi attraverso brani inediti.
Nel primo anno di attività, gli Stain hanno vinto 2 concorsi regionali e vengono premiati come 'Best Original Band' e 'Premio della critica' nell'ambito del contest nazionale 'Tour Music Fest', (presieduto da Mogol). Questo ha permesso loro di organizzare un tour nazionale come promozione del primo disco in studio 'Zeus', pubblicato il 5 ottobre 2018, con 30 date invernali in tutta Italia, tra cui la partecipazione al Medimex 2019 in apertura a Bryan Ferry, la partecipazione allo showcase del SIM Sao Paulo 2019 e le date al Covo Club di Bologna, al Rework di Perugia e al Dejavu di Sant'Egidio alla Vibrata in apertura a Giò Evan.
Da qui in avanti la band sviluppa un sound più complesso e innovativo che li porta al loro ultimo lavoro: "Kindergarten", pubblicato il 12 novembre 2021. Il titolo fa riferimento all'atteggiamento compositivo e relazionale che li ha caratterizzati nel processo creativo, ed anche all'asilo degli anni '30 in cui il lavoro è stato registrato. "Kindergarten" è un ritorno al passato vissuto da quattro ragazzi, catapultati in una dimensione mai sperimentata prima, tra ingenuità e inesperienza musicale tipiche della loro generazione. Quest'ultimo lavoro è seguito da un tour italiano di 20 date e sarà presentato sul palco del Sziget Festival 2022 nella giornata del 12 agosto.
«Siamo molto carichi per questa avventura - raccontano i quattro ragazzi della band - perché per noi sarà il debutto internazionale e abbiamo voglia di mostrare il nostro valore, soprattutto davanti a un pubblico diverso dal passato e che potrebbe apprezzare il nostro stile musicale visto che i nostri brani sono interamente in inglese. L'emozione è inevitabile ma prevale l'entusiasmo di misurarci su un palco tra i più importanti d'Europa. Prenderemo questa esperienza come ulteriore tappa nel nostro processo di crescita artistica e personale. Non vediamo l'ora di essere lì e quindi non possiamo che darvi l'appuntamento al 12 agosto».
Il festival ospita non solo musica dal vivo ma anche DJ set, spettacoli teatrali, proiezioni videocinematografiche, danza, esibizioni circensi, artisti di strada e manifestazioni sportive. Nel 2014 già un altro volto noto della Puglia, Caparezza, vi aveva preso parte insieme a grandi star della musica a livello mondiale. Anche quest'anno, tra i big, figurano nomi di assoluto valore come Dua Lipa, Calvin Harris, Justin Bieber, Stromae, Lewis Capaldi e i Bastille. E con loro ci saranno tanti altri artisti e gruppi pronti a cogliere l'occasione per farsi conoscere fuori dai propri confini nazionali: e proprio questo sarà l'obiettivo di quattro ragazzi pugliesi che da anni ormai inseguono il loro sogno di fare musica partendo dal basso ma senza porsi limiti.
"Stain" è un progetto alternative rock nato a Bari nel 2016. La band si forma tra i banchi di scuola: inizialmente composta da 3 batteristi ed un chitarrista, ognuno si è appassionato al proprio strumento, fino a definire la line-up attuale: Francesco Lagioia (voce), Michele Tangorra (chitarra), Dario Ladisa (basso), Niccolò Mastrolonardo (batteria). Dopo i primi mesi passati a suonare cover, alla continua ricerca di una propria identità, la band sente l'esigenza di voler esprimersi attraverso brani inediti.
Nel primo anno di attività, gli Stain hanno vinto 2 concorsi regionali e vengono premiati come 'Best Original Band' e 'Premio della critica' nell'ambito del contest nazionale 'Tour Music Fest', (presieduto da Mogol). Questo ha permesso loro di organizzare un tour nazionale come promozione del primo disco in studio 'Zeus', pubblicato il 5 ottobre 2018, con 30 date invernali in tutta Italia, tra cui la partecipazione al Medimex 2019 in apertura a Bryan Ferry, la partecipazione allo showcase del SIM Sao Paulo 2019 e le date al Covo Club di Bologna, al Rework di Perugia e al Dejavu di Sant'Egidio alla Vibrata in apertura a Giò Evan.
Da qui in avanti la band sviluppa un sound più complesso e innovativo che li porta al loro ultimo lavoro: "Kindergarten", pubblicato il 12 novembre 2021. Il titolo fa riferimento all'atteggiamento compositivo e relazionale che li ha caratterizzati nel processo creativo, ed anche all'asilo degli anni '30 in cui il lavoro è stato registrato. "Kindergarten" è un ritorno al passato vissuto da quattro ragazzi, catapultati in una dimensione mai sperimentata prima, tra ingenuità e inesperienza musicale tipiche della loro generazione. Quest'ultimo lavoro è seguito da un tour italiano di 20 date e sarà presentato sul palco del Sziget Festival 2022 nella giornata del 12 agosto.
«Siamo molto carichi per questa avventura - raccontano i quattro ragazzi della band - perché per noi sarà il debutto internazionale e abbiamo voglia di mostrare il nostro valore, soprattutto davanti a un pubblico diverso dal passato e che potrebbe apprezzare il nostro stile musicale visto che i nostri brani sono interamente in inglese. L'emozione è inevitabile ma prevale l'entusiasmo di misurarci su un palco tra i più importanti d'Europa. Prenderemo questa esperienza come ulteriore tappa nel nostro processo di crescita artistica e personale. Non vediamo l'ora di essere lì e quindi non possiamo che darvi l'appuntamento al 12 agosto».