Discoteche, ok dal Governo per la riapertura al 50%. Cinema e teatri al completo
Via libera anche sull'ampliamento di capienza per stadi e palasport
giovedì 7 ottobre 2021
20.58
Dopo un lungo dibattito che si protratto per diverse settimane, il Governo ha trovato la chiave per il prossimo decreto di riaperture in questa nuova fase di convivenza (ad ora più pacifica) con il Covid: la vera svolta riguarda le discoteche che in zona bianca potranno riaprire i battenti dopo oltre un anno.
Nessuno si è opposto nel Consiglio dei ministri odierno e dunque il decreto può intendersi approvato all'unanimità: per le piste da ballo la soglia di capienza è stata fissata al 50% al chiuso e al 75% all'aperto mentre per lo sport si passerà al 60% per i luoghi al chiuso (i palasport, per intenderci) e 75% all'aperto (stadi e campi sportivi). Le disposizioni sull'aumento dei nuovi limiti percentuali delle presenze, rispetto alla capienza delle strutture, si applicheranno probabilmente da lunedì 11 ottobre.
Dal calcolo delle capienze al chiuso per le discoteche saranno esclusi i dipendenti dei locali. "In relazione all'andamento della situazione epidemiologica e alle caratteristiche dei siti e degli eventi, può essere stabilita una diversa percentuale massima di capienza consentita, nel rispetto dei principi fissati dal Comitato tecnico-scientifico, con linee guida idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio, adottate, per gli spettacoli, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e, per gli eventi e le competizioni, dal Sottosegretario di Stato con delega in materia di sport" è quanto si legge nella bozza del decreto.
Un passo in avanti dunque per le discoteche, chiuse da tanti mesi e per le quali il Comitato tecnico-scientifico aveva proposto negli ultimi giorni una riapertura al 35%. Si passerà invece a una capienza piena, del 100%, per cinema e teatri seppur con l'impiego delle mascherine all'interno. L'Italia riparte ancora verso una nuova normalità, nella speranza di fare solo passi in avanti e mai più indietro nei prossimi mesi.
Nessuno si è opposto nel Consiglio dei ministri odierno e dunque il decreto può intendersi approvato all'unanimità: per le piste da ballo la soglia di capienza è stata fissata al 50% al chiuso e al 75% all'aperto mentre per lo sport si passerà al 60% per i luoghi al chiuso (i palasport, per intenderci) e 75% all'aperto (stadi e campi sportivi). Le disposizioni sull'aumento dei nuovi limiti percentuali delle presenze, rispetto alla capienza delle strutture, si applicheranno probabilmente da lunedì 11 ottobre.
Dal calcolo delle capienze al chiuso per le discoteche saranno esclusi i dipendenti dei locali. "In relazione all'andamento della situazione epidemiologica e alle caratteristiche dei siti e degli eventi, può essere stabilita una diversa percentuale massima di capienza consentita, nel rispetto dei principi fissati dal Comitato tecnico-scientifico, con linee guida idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio, adottate, per gli spettacoli, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e, per gli eventi e le competizioni, dal Sottosegretario di Stato con delega in materia di sport" è quanto si legge nella bozza del decreto.
Un passo in avanti dunque per le discoteche, chiuse da tanti mesi e per le quali il Comitato tecnico-scientifico aveva proposto negli ultimi giorni una riapertura al 35%. Si passerà invece a una capienza piena, del 100%, per cinema e teatri seppur con l'impiego delle mascherine all'interno. L'Italia riparte ancora verso una nuova normalità, nella speranza di fare solo passi in avanti e mai più indietro nei prossimi mesi.