Droga e reperti archeologici in magazzino: in manette un 48enne di Foggia

L'uomo custodiva quasi 12 chili di marijuana ma anche vasi e anfore antiche

sabato 11 dicembre 2021 10.01
Nascondeva in un magazzino nel centro di Foggia sostanze stupefacenti ma non solo: anche vasi, anfore, statuette antiche e una manciata di quadri di ignota provenienza: è così finito in manette un 48enne foggiano già noto alle forze dell'ordine.

L'uomo, fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi con il quale si apriva un magazzino. Nella perquisizione i militari hanno scoperto un vero e proprio "covo" adibito a deposito di sostanze stupefacenti: 11,5 chili di marijuana confezionata in sacchi sottovuoto, panetti di hashish per un peso complessivo di circa 300 grammi, 4,5 chili di olio di hashish in fase di lavorazione, che avrebbero fruttato 60 mila dosi.

Nel dettaglio, sono stati trovati inoltre 6 vasi di terracotta, un'anfora, quattro statuette di possibile interesse storico-archeologico e 5 quadri sui quali sono ancora in corso accertamenti, tutto sottoposto a sequestro penale. Il 48enne è finito in carcere per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato denunciato per detenzione di beni culturali. Un 46enne che era stato fermato con lui durante il controllo, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perché trovato con 34 grammi di marijuana.