Eccellenza, calciatore del Canosa aggredito a Foggia dopo la partita: finisce in ospedale
Caos a fine match. Intervento anche di Carabinieri e Polizia
lunedì 14 novembre 2022
10.06
Caos e violenza ieri al campo comunale FIGC di Foggia dopo il match di Eccellenza pugliese tra i padroni di casa del Foggia Incedit e il Canosa Calcio: la partita era stata vinta 1-0 dai canosini con un gol nel finale di Loseto ma è dopo il triplice fischio dell'arbitro che sono accaduti disordini.
"Dopo quasi 5 ore e la Tac il nostro calciatore vittima di un'aggressione è stato dimesso dagli Ospedali Riuniti di Foggia. I sanitari avrebbero voluto trattenerlo in osservazione una notte ma ha preferito rientrare ad Andria nonostante il referto abbia chiaramente evidenziato i postumi della violenza subita. Ci saremmo aspettati la visita di una rappresentanza della società Foggia Incedit di solidarietà ma ciò purtroppo non è avvenuto" recita il comunicato stampa del Canosa.
Questa la replica del Foggia Incedit: "Segnaliamo e raccontiamo quanto successo nel fine gara fra Foggia Incedit e Canosa Calcio. Al triplice fischio finale dell'arbitro dopo che i calciatori del Canosa senza essere attaccati e ostacolati hanno festeggiato con i loro tifosi la vittoria,nel rientrare negli spogliatoi i tesserati del Canosa che erano sugli spalti hanno tentato di accedere nell'aria spogliatoi al momento non accessibile in quanto non era ancora rientrata la terna arbitrale aggredendo l'addetto alla sicurezza che presidiava il cancello tutto questo ha scaturito un parapiglia generale coinvolgendo anche i tifosi del Canosa che addirittura hanno provato a scavalcare il cancello. Noi come società siamo intervenuti nel cercare di bloccare questa inspiegabile e assurda invasione".
Al Giudice Sportivo, come si suol dire, l'ardua sentenza.
"Dopo quasi 5 ore e la Tac il nostro calciatore vittima di un'aggressione è stato dimesso dagli Ospedali Riuniti di Foggia. I sanitari avrebbero voluto trattenerlo in osservazione una notte ma ha preferito rientrare ad Andria nonostante il referto abbia chiaramente evidenziato i postumi della violenza subita. Ci saremmo aspettati la visita di una rappresentanza della società Foggia Incedit di solidarietà ma ciò purtroppo non è avvenuto" recita il comunicato stampa del Canosa.
Questa la replica del Foggia Incedit: "Segnaliamo e raccontiamo quanto successo nel fine gara fra Foggia Incedit e Canosa Calcio. Al triplice fischio finale dell'arbitro dopo che i calciatori del Canosa senza essere attaccati e ostacolati hanno festeggiato con i loro tifosi la vittoria,nel rientrare negli spogliatoi i tesserati del Canosa che erano sugli spalti hanno tentato di accedere nell'aria spogliatoi al momento non accessibile in quanto non era ancora rientrata la terna arbitrale aggredendo l'addetto alla sicurezza che presidiava il cancello tutto questo ha scaturito un parapiglia generale coinvolgendo anche i tifosi del Canosa che addirittura hanno provato a scavalcare il cancello. Noi come società siamo intervenuti nel cercare di bloccare questa inspiegabile e assurda invasione".
Al Giudice Sportivo, come si suol dire, l'ardua sentenza.