Fallisce colpo ad un concessionario di autovetture ad Andria: malviventi messi in fuga
Recuperati i cinque mezzi pronti per essere portati via
sabato 22 giugno 2024
10.38
Notte movimentata quella appena trascorsa ad Andria. Un tentativo di furto all'interno di una concessionaria di autovetture è andato in fumo grazie al tempestivo intervento delle guardie giurate particolari della SicurItalia.
Tutto si è consumato intorno alle 2.30 di stanotte. Uno stano movimento è stato notato dai vigilanti sulla strada provinciale ex 231, direzione Foggia. L'andirivieni di automezzi ha insospettito le guardie giurate particolari che hanno notato sulla parte posteriore dell'autoparco, uno strano varco d alcuni mezzi che stavano uscendo dalla concessionaria.
Immediatamente i vigilanti della SicurItalia sono intervenuti, bloccando tre automezzi già in moto e pronti per uscir dall'autoparco. Nel frattempo una pattuglia iniziava un pattugliamento della zona e notava sul viottolo di campagna altri due mezzi che erano già usciti dalla concessionaria ed erano stati nascosti, ma con il motore acceso.
Tutta la refurtiva veniva quindi recuperata mentre sul posto affluivano "gazzelle" del nucleo radiomobile dei Carabinieri della locale Compagnia, che hanno avviato immediatamente le indagini.
Tutto si è consumato intorno alle 2.30 di stanotte. Uno stano movimento è stato notato dai vigilanti sulla strada provinciale ex 231, direzione Foggia. L'andirivieni di automezzi ha insospettito le guardie giurate particolari che hanno notato sulla parte posteriore dell'autoparco, uno strano varco d alcuni mezzi che stavano uscendo dalla concessionaria.
Immediatamente i vigilanti della SicurItalia sono intervenuti, bloccando tre automezzi già in moto e pronti per uscir dall'autoparco. Nel frattempo una pattuglia iniziava un pattugliamento della zona e notava sul viottolo di campagna altri due mezzi che erano già usciti dalla concessionaria ed erano stati nascosti, ma con il motore acceso.
Tutta la refurtiva veniva quindi recuperata mentre sul posto affluivano "gazzelle" del nucleo radiomobile dei Carabinieri della locale Compagnia, che hanno avviato immediatamente le indagini.