Fortissima scossa di terremoto avvertita in tutta la Regione
Epicentro in Bosnia, magnitudo Richter elevatissima. Numerose le segnalazioni sui social
venerdì 22 aprile 2022
23.12
Notizia in aggiornamento
Una scossa di terremoto è stata avvertita in modo molto distinto in tutta la Puglia intorno alle ore 23:09 di venerdì 22 aprile.
Secondo le informazioni finora raccolte, il sisma avrebbe magnitudo 5.7 della scala Richter con epicentro a 4 km dalla località di Berkovići e a 9 km da Ljubinje, nel sud-ovest della Bosnia-Erzegovina, a non molta distanza dalla città di Mostar, e avrebbe coinvolto anche Croazia, Italia, Montenegro, Serbia, Kosovo e Albania. La propagazione è partita alle 23:07. Il Centro sismologico euromediterraneo fissa la magnitudo in 6.0 gradi Richter.
La durata piuttosto lunga (almeno 15 secondi) riscontrata e segnalata da migliaia di cittadini pugliesi ha subito lasciato presupporre un'intensità notevole della scossa, avvertita in modo considerevole lungo tutta la fascia Adriatica e finanche sul versante tirrenico meridionale. Non si hanno notizie, per il momento, di eventuali danni a cose o persone in Italia.
«Tutto ha tremato per quasi un minuto e alcuni residenti ai piani superiori hanno lamentato la caduta di oggetti di ogni tipo» è quanto riferito a PugliaViva da una fonte bosniaca. «Gli abitanti di Mostar hanno lasciato le loro case per paura. Le facciate di alcuni edifici sono crollate. C'è chi teme di rientrare in casa». Notevole è stato anche l'impatto sul vicino Montenegro, sulle regioni occidentali della Serbia e del Kosovo, oltre che nel nord dell'Albania.
Una scossa di terremoto è stata avvertita in modo molto distinto in tutta la Puglia intorno alle ore 23:09 di venerdì 22 aprile.
Secondo le informazioni finora raccolte, il sisma avrebbe magnitudo 5.7 della scala Richter con epicentro a 4 km dalla località di Berkovići e a 9 km da Ljubinje, nel sud-ovest della Bosnia-Erzegovina, a non molta distanza dalla città di Mostar, e avrebbe coinvolto anche Croazia, Italia, Montenegro, Serbia, Kosovo e Albania. La propagazione è partita alle 23:07. Il Centro sismologico euromediterraneo fissa la magnitudo in 6.0 gradi Richter.
La durata piuttosto lunga (almeno 15 secondi) riscontrata e segnalata da migliaia di cittadini pugliesi ha subito lasciato presupporre un'intensità notevole della scossa, avvertita in modo considerevole lungo tutta la fascia Adriatica e finanche sul versante tirrenico meridionale. Non si hanno notizie, per il momento, di eventuali danni a cose o persone in Italia.
«Tutto ha tremato per quasi un minuto e alcuni residenti ai piani superiori hanno lamentato la caduta di oggetti di ogni tipo» è quanto riferito a PugliaViva da una fonte bosniaca. «Gli abitanti di Mostar hanno lasciato le loro case per paura. Le facciate di alcuni edifici sono crollate. C'è chi teme di rientrare in casa». Notevole è stato anche l'impatto sul vicino Montenegro, sulle regioni occidentali della Serbia e del Kosovo, oltre che nel nord dell'Albania.