Forza un posto di blocco a Taranto: arrestato un 30enne
L'uomo non si è fermato all'alt e ha percorso un tratto di A7 contromano
lunedì 29 agosto 2022
20.36
Un uomo di 30 anni, originario di Ceglie Messapica, la notte scorsa ha forzato un posto di controllo dei Carabinieri in zona Porto Mercantile di Taranto e ha percorso contromano la statale 7 a bordo di una Volkswagen.
Diverse pattuglie hanno inseguito il fuggitivo che, durante la corsa, ha speronato un equipaggio che lo aveva affiancato nel tentativo di fermarlo. Nei pressi dell'uscita di Brindisi, grazie alla collaborazione delle pattuglie della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Brindisi e delle Volanti della Questura, è stato predisposto un massiccio blocco stradale che ha costretto l'uomo ad arrestare la marcia, non prima dell'ultimo tentativo di forzare il dispositivo di blocco speronando una seconda vettura dei carabinieri. Infine, il 30enne è sceso dalla propria auto e si è scagliato contro i militari prima di essere definitivamente bloccato.
Tre militari hanno riportato lesioni guaribili in 10 giorni. L'uomo ha rifiutato di sottoporsi ai prelievi e ai controlli per accertare l'eventuale assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti: il brindisino è stato quindi arrestato e posto ai domiciliari per guida in stato di ebbrezza, guida sotto l'influenza di sostanze psicotrope, per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e per il danneggiamento delle pattuglie speronate.
Diverse pattuglie hanno inseguito il fuggitivo che, durante la corsa, ha speronato un equipaggio che lo aveva affiancato nel tentativo di fermarlo. Nei pressi dell'uscita di Brindisi, grazie alla collaborazione delle pattuglie della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Brindisi e delle Volanti della Questura, è stato predisposto un massiccio blocco stradale che ha costretto l'uomo ad arrestare la marcia, non prima dell'ultimo tentativo di forzare il dispositivo di blocco speronando una seconda vettura dei carabinieri. Infine, il 30enne è sceso dalla propria auto e si è scagliato contro i militari prima di essere definitivamente bloccato.
Tre militari hanno riportato lesioni guaribili in 10 giorni. L'uomo ha rifiutato di sottoporsi ai prelievi e ai controlli per accertare l'eventuale assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti: il brindisino è stato quindi arrestato e posto ai domiciliari per guida in stato di ebbrezza, guida sotto l'influenza di sostanze psicotrope, per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e per il danneggiamento delle pattuglie speronate.