Furti nei negozi a Bari, arrestato un 24enne
Si sarebbe reso responsabile di almeno tre episodi avvenuti in diversi quartieri
domenica 16 ottobre 2022
11.00
I militari della Compagnia Carabinieri di Bari Centro hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nel procedimento a carico di un ventiquattrenne di nazionalità romena, indagato per un tentato furto aggravato nonchè due furti aggravati commessi nei quartieri Picone, Carrassi e San Pasquale.
In particolare, secondo l'impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), il soggetto si sarebbe reso responsabile di tre diverse "spaccate", tutte avvenute nelle scorse settimane. Il primo episodio risale alla notte del 10 agosto scorso quando il giovane, sollevando con forza la saracinesca di un negozio di detersivi in Via N. Tridente, e prendendo ripetutamente a calci la porta di ingresso, riusciva ad introdursi all'interno dell'attività. Fortunatamente, grazie all'attivazione dell'allarme sonoro, si allontanava senza appropriarsi di nulla.
Il secondo episodio risale, invece, alla notte del 13 agosto; il giovane, sempre mediante violenza, aveva infranto la vetrata della porta d'ingresso e si era introdotto all'interno di un centro estetico in Via Campione, quartiere Picone, asportando dal registratore di cassa la somma di 500€ in contanti, un notebook e il DVR dell'impianto di videosorveglianza, poi abbandonati nelle vicinanze dell'esercizio commerciale. Proprio grazie alle immagini della videosorveglianza è stato possibile identificare l'autore del furto.
Ulteriormente determinanti per l'identificazione del giovane straniero sono state le immagini acquisite nel corso delle indagini condotte subito dopo la terza "spaccata" del 18 agosto presso una tabaccheria di Via Amendola, quartiere Carrassi. Anche in questo caso, l'arrestato, dopo aver rotto la vetrata di ingresso del negozio, ha asportato dal registratore 1500€, un telefono cellulare e ulteriore merce per un valore di 300€.
In particolare, secondo l'impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), il soggetto si sarebbe reso responsabile di tre diverse "spaccate", tutte avvenute nelle scorse settimane. Il primo episodio risale alla notte del 10 agosto scorso quando il giovane, sollevando con forza la saracinesca di un negozio di detersivi in Via N. Tridente, e prendendo ripetutamente a calci la porta di ingresso, riusciva ad introdursi all'interno dell'attività. Fortunatamente, grazie all'attivazione dell'allarme sonoro, si allontanava senza appropriarsi di nulla.
Il secondo episodio risale, invece, alla notte del 13 agosto; il giovane, sempre mediante violenza, aveva infranto la vetrata della porta d'ingresso e si era introdotto all'interno di un centro estetico in Via Campione, quartiere Picone, asportando dal registratore di cassa la somma di 500€ in contanti, un notebook e il DVR dell'impianto di videosorveglianza, poi abbandonati nelle vicinanze dell'esercizio commerciale. Proprio grazie alle immagini della videosorveglianza è stato possibile identificare l'autore del furto.
Ulteriormente determinanti per l'identificazione del giovane straniero sono state le immagini acquisite nel corso delle indagini condotte subito dopo la terza "spaccata" del 18 agosto presso una tabaccheria di Via Amendola, quartiere Carrassi. Anche in questo caso, l'arrestato, dopo aver rotto la vetrata di ingresso del negozio, ha asportato dal registratore 1500€, un telefono cellulare e ulteriore merce per un valore di 300€.