Guida Michelin 2024, 10 ristoranti stellati in Puglia
Ad "Angelo Sabatelli" di Putignano il nuovo Premio Passion Dessert
martedì 14 novembre 2023
20.01
Nella Guida Michelin 2024 la Puglia conferma la propria autorevolezza. 10 ristoranti, anche per il prossimo anno, hanno la conferma di una stella Michelin dalla prestigiosa rivista, punto di riferimento per la valutazione della qualità dei ristoranti anche a livello internazionale.
A presentare la conferenza italiana della Guida è stata Federica Fontana. Ai premiati spetta la targa-simbolo con la stella. I criteri utilizzati dagli ispettori per l'assegnazione delle stelle e dei premi sono:
A Lecce c'è la conferma per "Bro's" e "Primo Restaurant". Nel brindisino ci sono ancora "Già Sotto l'Arco" di Carovigno e "Due Camini" di Savelletri, in provincia di Taranto "Casamatta" a Manduria, nel barese il "Pashà" di Conversano e "Angelo Sabatelli" di Putignano, nella Bat, a Trani, ci sono "Casa Sgarra" e "Quintessenza", nel foggiano "Porta di Basso" a Peschici.
Rispetto allo scorso anno la conferma manca solo per "Il Cielo" di Ostuni.
Conferma di una stella anche per il ristorante "Felix Lo Basso home & restaurant" del molfettese Felice Lo Basso a Milano e per la "La Stüa de Michil " del tranese Domenico Natalicchio in Trentino Alto Adige.
Passaggio da due stelle a una per per il "Luogo di Aimo e Nadiae" del molfettese Fabio Pisani a Milano.
Una bella soddisfazione, invece, per i due fratelli Capitaneo, originari di Foggia: il ristorante "Verso" di Milano ha conquistato due stelle.
A presentare la conferenza italiana della Guida è stata Federica Fontana. Ai premiati spetta la targa-simbolo con la stella. I criteri utilizzati dagli ispettori per l'assegnazione delle stelle e dei premi sono:
- qualità dei prodotti
- tecniche
- armonia dei sapori
- personalità dello chef
- coerenza e regolarità dell'esperienza gastroomica nel tempo e nel menù
A Lecce c'è la conferma per "Bro's" e "Primo Restaurant". Nel brindisino ci sono ancora "Già Sotto l'Arco" di Carovigno e "Due Camini" di Savelletri, in provincia di Taranto "Casamatta" a Manduria, nel barese il "Pashà" di Conversano e "Angelo Sabatelli" di Putignano, nella Bat, a Trani, ci sono "Casa Sgarra" e "Quintessenza", nel foggiano "Porta di Basso" a Peschici.
Rispetto allo scorso anno la conferma manca solo per "Il Cielo" di Ostuni.
Conferma di una stella anche per il ristorante "Felix Lo Basso home & restaurant" del molfettese Felice Lo Basso a Milano e per la "La Stüa de Michil " del tranese Domenico Natalicchio in Trentino Alto Adige.
Passaggio da due stelle a una per per il "Luogo di Aimo e Nadiae" del molfettese Fabio Pisani a Milano.
Una bella soddisfazione, invece, per i due fratelli Capitaneo, originari di Foggia: il ristorante "Verso" di Milano ha conquistato due stelle.