Il ministro Piantedosi in Prefettura a Barletta: «Rafforzeremo gli organici delle forze di Polizia»
Il titolare del Viminale ha presieduto il comitato per l'ordine e la sicurezza della Bat
martedì 31 ottobre 2023
9.16
«Questo territorio merita grande attenzione, la mia non è stata una visita di circostanza e penso che ci rivedremo presto. Siamo pronti a mettere in campo tutte le azioni necessarie a contrastare i fenomeni di criminalità, la nostra priorità è sicuramente quella di rafforzare gli organici». Le rassicurazioni per gli amministratori e cittadini della provincia Bat sono arrivate direttamente dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che questa mattina ha presieduto in Prefettura a Barletta una seduta del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il titolare del Viminale ha analizzato la situazione partendo dal tema più caldo degli ultimi mesi, quello del rafforzamento degli organici.
«Già quest'anno si registrerà anche per la provincia Bat un rafforzamento degli organici di una decina di unità. Queste non basteranno per colmare il gap che, obiettivamente, abbiamo registrato. Daremo un'attenzione particolare a questo territorio perché il deficit che si è cronicizzato qui è talmente tale che merita un'accelerazione rispetto alla 'spalmatura' a livello nazionale». In attesa di agire concretamente nella direzione del rafforzamento degli organici, Piantedosi ha annunciato la volontà di procedere con un supporto proveniente dallo Stato centrale. «Abbiamo deciso che medio tempore, diciamo adesso in attesa di ricostituzione delle strutture anche investigative territoriali, daremo un supporto con risorse dedicate dalle strutture operative centrali. Quindi creeremo delle squadre diciamo di approfondimento investigativo a disposizione dell'autorità giudiziaria locale dal centro. Tutto questo ripeto è una progressione che noi intendiamo portare avanti. Già l'anno prossimo avremo un segnale importante di ricostituzione di un'autonomia delle strutture territoriali».
L'impiego delle forze provenienti da Roma sarà focalizzato soprattutto nel contrasto del fenomeno dei furti d'auto, per il quale la Bat detiene il triste primato italiano ormai da oltre 2 anni. «Quello sui furti d'auto - ha spiegato Piantedosi - è un dato che va analizzato sia per il fenomeno criminale in sé sia per capire meglio che cosa c'è dietro. Probabilmente questa è la fenomenologia che sarà oggetto di particolare attenzione con un contributo dato da un gruppo investigativo messo a disposizione dalle strutture centrali della Polizia di Stato e poi vedremo anche se delle altre forze di polizia. Quindi, in attesa della ricostituzione degli organici metteremo a disposizione una capacità investigativa da Roma per affrontare sin da subito il problema».
Tra gli altri temi affrontati anche quello relativo alla sicurezza nelle campagne e alla salvaguardia del comparto olivicolo. «Per quanto riguarda questo fenomeno il Prefetto mi diceva che se ne è occupata direttamente in un comitato per l'ordine pubblico. Credo siano state adottate già delle iniziative di presidio un po' di tutta la filiera, a partire dalla raccolta passando per il trasporto fino ai luoghi di molitura. Probabilmente anche in questo caso serviranno risorse maggiori e vedremo di metterne a disposizione».
«Già quest'anno si registrerà anche per la provincia Bat un rafforzamento degli organici di una decina di unità. Queste non basteranno per colmare il gap che, obiettivamente, abbiamo registrato. Daremo un'attenzione particolare a questo territorio perché il deficit che si è cronicizzato qui è talmente tale che merita un'accelerazione rispetto alla 'spalmatura' a livello nazionale». In attesa di agire concretamente nella direzione del rafforzamento degli organici, Piantedosi ha annunciato la volontà di procedere con un supporto proveniente dallo Stato centrale. «Abbiamo deciso che medio tempore, diciamo adesso in attesa di ricostituzione delle strutture anche investigative territoriali, daremo un supporto con risorse dedicate dalle strutture operative centrali. Quindi creeremo delle squadre diciamo di approfondimento investigativo a disposizione dell'autorità giudiziaria locale dal centro. Tutto questo ripeto è una progressione che noi intendiamo portare avanti. Già l'anno prossimo avremo un segnale importante di ricostituzione di un'autonomia delle strutture territoriali».
L'impiego delle forze provenienti da Roma sarà focalizzato soprattutto nel contrasto del fenomeno dei furti d'auto, per il quale la Bat detiene il triste primato italiano ormai da oltre 2 anni. «Quello sui furti d'auto - ha spiegato Piantedosi - è un dato che va analizzato sia per il fenomeno criminale in sé sia per capire meglio che cosa c'è dietro. Probabilmente questa è la fenomenologia che sarà oggetto di particolare attenzione con un contributo dato da un gruppo investigativo messo a disposizione dalle strutture centrali della Polizia di Stato e poi vedremo anche se delle altre forze di polizia. Quindi, in attesa della ricostituzione degli organici metteremo a disposizione una capacità investigativa da Roma per affrontare sin da subito il problema».
Tra gli altri temi affrontati anche quello relativo alla sicurezza nelle campagne e alla salvaguardia del comparto olivicolo. «Per quanto riguarda questo fenomeno il Prefetto mi diceva che se ne è occupata direttamente in un comitato per l'ordine pubblico. Credo siano state adottate già delle iniziative di presidio un po' di tutta la filiera, a partire dalla raccolta passando per il trasporto fino ai luoghi di molitura. Probabilmente anche in questo caso serviranno risorse maggiori e vedremo di metterne a disposizione».