In Puglia via al servizio civile anche in modalità digitale
Coinvolti 95 volontari per i primi programmi di lavoro
lunedì 13 dicembre 2021
13.13
Con il decreto del Dipartimento delle Politiche Giovanili e il SCU dello scorso 7 dicembre sono stati finanziati in tutta Italia 45 programmi per l'impiego di 1007 volontari, di cui 16 programmi - sui 20 presentati - saranno realizzati nelle sedi pugliesi coinvolgendo 95 volontari.
L'Avviso sul SC digitale invitava gli enti accreditati all'Albo unico del Servizio Civile Universale alla presentazione di progetti per la costruzione o il potenziamento del servizio di "facilitazione digitale" presso l'Ente e/o la realizzazione di un'attività di "educazione digitale", un'occasione per accelerare l'evoluzione digitale dei nostri servizi e della nostra comunità.
"I numeri indicati - dichiara l'assessore alle Politiche giovanili, Alessandro Delli Noci - evidenziano una risposta significativa in Puglia che ha visto il coinvolgimento anche di altri soggetti sul territorio, come nel caso di tre programmi a titolarità pugliese - di cui due finanziati - finalizzati a migliorare la digitalizzazione in ambito sanitario con l'apporto di rete dell'AReSS, Agenzia strategica regionale per la salute e il Sociale Puglia".
"Investire sui giovani e il digitale, sull'alfabetizzazione digitale è un obiettivo di questa amministrazione regionale e sapere che, attraverso questa occasione, alcuni giovani potranno vivere un'esperienza di crescita professionale e personale ci rende particolarmente orgogliosi".
L'Avviso sul SC digitale invitava gli enti accreditati all'Albo unico del Servizio Civile Universale alla presentazione di progetti per la costruzione o il potenziamento del servizio di "facilitazione digitale" presso l'Ente e/o la realizzazione di un'attività di "educazione digitale", un'occasione per accelerare l'evoluzione digitale dei nostri servizi e della nostra comunità.
"I numeri indicati - dichiara l'assessore alle Politiche giovanili, Alessandro Delli Noci - evidenziano una risposta significativa in Puglia che ha visto il coinvolgimento anche di altri soggetti sul territorio, come nel caso di tre programmi a titolarità pugliese - di cui due finanziati - finalizzati a migliorare la digitalizzazione in ambito sanitario con l'apporto di rete dell'AReSS, Agenzia strategica regionale per la salute e il Sociale Puglia".
"Investire sui giovani e il digitale, sull'alfabetizzazione digitale è un obiettivo di questa amministrazione regionale e sapere che, attraverso questa occasione, alcuni giovani potranno vivere un'esperienza di crescita professionale e personale ci rende particolarmente orgogliosi".