Inizio dei saldi a rilento in Puglia. Pesa il costo della vita in aumento
Mediamente è prevista una spesa di circa 200 euro a famiglia
lunedì 4 luglio 2022
Sono partiti a rilento, come previsto dalle associazioni di categoria, i saldi in Puglia.
Da oggi e sino al 15 settembre i negozi potranno applicare la scontistica sui prezzi ma questa mattina non si sono registrati particolari file davanti alle boutique di Bari. Complice il gran caldo, molti si sono "rifugiati" sulle spiagge, a fare shopping soprattutto i turisti presenti in città. La maggior parte dei commercianti per l'esordio ha esposto saldi dal 20 al 30% ma nelle prossime settimane si salirà sino al 70%. Secondo le previsioni della Confcommercio mediamente le famiglie pugliesi spenderanno circa 200 euro per gli acquisti scontati.
"Ma - avvisa il Codacons nazionale - c'è grande incertezza" a causa del caro bollette e degli aumenti in generale, per cui la spesa media sarà più bassa delle previsioni. L'Osservatorio di Confesercenti prevede, nonostante tutto, un incremento del fatturato di vendita rispetto all'anno scorso. Proprio Confesercenti ha contestato la data di inizio dei saldi, ritenendo che l'avvio sia stato troppo anticipato e che sarebbe stato meglio attendere agosto. La novità del 2022 è che i negozianti non potranno più rifiutare il pagamento con carte di credito o debito: le nuove norme, in vigore dal 30 giugno prevedono multe per chi non si è adeguato o per chi rifiuta l'uso delle carte.
Da oggi e sino al 15 settembre i negozi potranno applicare la scontistica sui prezzi ma questa mattina non si sono registrati particolari file davanti alle boutique di Bari. Complice il gran caldo, molti si sono "rifugiati" sulle spiagge, a fare shopping soprattutto i turisti presenti in città. La maggior parte dei commercianti per l'esordio ha esposto saldi dal 20 al 30% ma nelle prossime settimane si salirà sino al 70%. Secondo le previsioni della Confcommercio mediamente le famiglie pugliesi spenderanno circa 200 euro per gli acquisti scontati.
"Ma - avvisa il Codacons nazionale - c'è grande incertezza" a causa del caro bollette e degli aumenti in generale, per cui la spesa media sarà più bassa delle previsioni. L'Osservatorio di Confesercenti prevede, nonostante tutto, un incremento del fatturato di vendita rispetto all'anno scorso. Proprio Confesercenti ha contestato la data di inizio dei saldi, ritenendo che l'avvio sia stato troppo anticipato e che sarebbe stato meglio attendere agosto. La novità del 2022 è che i negozianti non potranno più rifiutare il pagamento con carte di credito o debito: le nuove norme, in vigore dal 30 giugno prevedono multe per chi non si è adeguato o per chi rifiuta l'uso delle carte.