LA PUGLIA NEL PALLONE - Primo ko per Giampaolo, ancora super Dorval. Sprofondo Taranto e sorpasso Fidelis

Monopoli secondo in Serie C. In D l'Andria batte il Casarano e vola in testa

mercoledì 11 dicembre 2024 19.54
A cura di Cosimo Campanella
Nonostante le ampiamente positive prestazioni contro Venezia e Juventus, nessuno in casa Lecce si era illuso di aver definitivamente archiviato la pratica salvezza. La strada è ancora lunga ed impervia, come certamente sta a dimostrare il netto 1-4 subito all'Olimpico dai giallorossi salentini di Marco Giampaolo per mano di una rinvigorita Roma.
Di positivo per il Lecce c'è sicuramente il fatto di essere a lungo rimasto in partita contro un avversario decisamente più forte che, soprattutto nel secondo tempo, ha fatto pesare, e non poco, l'evidente differenza di tasso tecnico.
La nota negativa, e non poco, oltre naturalmente alla sconfitta è sicuramente il grave infortunio occorso a Gaspar: l'ennesimo, in una stagione dove, in Italia come in Europa, dove i crociati dei calciatori saltano in maniera sempre più frequente e sempre più preoccupante.
La situazione di classifica del Lecce resta sostanzialmente invariata, con le sconfitte di Verona, Cagliari, Parma e Monza, e con il pareggio pressoché inutile tra Venezia e Como.
E mentre Giampaolo conosce la sua prima sconfitta della sua avventura leccese, in Serie B, il Bari di Moreno Longo continua la sua marcia playoff battendo al "San Nicola" e scavalcando in classifica il Cesena grazie a un gol ancora di Dorval e portando la sua serie positiva di risultati a quattordici gare.
Dove potrà arrivare il Bari, per dirla alla Lucio Battisti, lo scopriremo solo vivendo. C'è di positivo che le contrastanti emozioni delle ultime due stagioni - dove si è giunti letteralmente a un centimetro prima dal paradiso, e poi dall'inferno - abbiano dato una diversa consapevolezza e maturità a tutto l'ambiente Bari. Un equilibrio che, se mantenuto, non può che far bene a squadra e tifoseria al seguito.
In Serie C continua, Taranto a parte, il momento positivo del calcio pugliese, con il Monopoli che vince 2-1 a Giugliano (splendido il gol del 2-0 realizzato da Bruschi) e si issa al secondo posto in classifica approfittando del vivace pari del "Monterisi" tra Audace Cerignola e Team Altamura.
Netto e inequivocabile, invece, il successo del Foggia per 3-0 sul campo di un Messina sempre più pericolante. Con i tre punti conquistati al "Franco Scoglio", i satanelli di mister Zauri si allontanano dalla zona calda della classifica e puntano decisamente alla zona playoff: un obiettivo decisamente più consono alle ambizioni di una società e una piazza più che mai determinati a lasciarsi alle spalle il controverso e drammatico inizio di stagione.
Sprofondo totale invece per il Taranto, che in quel che resta del vecchio "Iacovone" subisce dal Catania un umiliante 1-5 che purtroppo, visti i valori in campo, va decisamente stretto alla compagine siciliana. L'effetto Cazzarò, purtroppo, complice la pesantissima penalizzazione, pare aver ormai esaurito la sua spinta propulsiva, con un obiettivo salvezza che oggi come oggi sembra decisamente una chimera.
Le ultime flebili speranze per i rossoblu ionici di evitare quella che allo stato attuale sembra una retrocessione pressoché inevitabile, sono ormai riposte in un difficile mercato di gennaio (quale calciatore di livello abbraccerebbe oggi la causa tarantina?), e (forse addirittura più realisticamente) nella speranza che qualche avversaria riesca a fare persino peggio del Taranto in ottica penalizzazioni e consenta alla squadra che fu di Erasmo Iacovone, Franco Selvaggi, Nicola cassano e Pietro Maiellaro di giocarsi il tutto per tutto nella post season.
In Serie D ormai è Fidelis Andria show. I biancazzurri federiciani, letteralmente risorti dopo il ritorno in panchina di mister Scaringella battono per 1-0 il Casarano e si portano in testa alla classifica del girone H. La sconfitta e la conseguente perdita del primato sono costate la panchina al tecnico rossoblu Giuseppe Laterza. Panchina che, mentre scriviamo, non ha ancora un sostituto.
Ed è a forte rischio anche il posto di Ciro Ginestra, che a Nocera ha visto cadere negli ultimi minuti la sua Virtus Francavilla, precipitata ora al quarto posto a tre punti dalla vetta,dove è stata tra l'altro raggiunta dallo splendido Martina di mister Pizzulli, vittorioso per 2-1 in casa del Francavilla in Sinni con doppietta di quel Giuseppe La Monica passato da oggetto misterioso del disastroso Barletta della scorsa stagione a bomber implacabile e trascinatore dei biancazzurri della Valle d'Itria.
Torna a vincere il Gravina, che al "Franco Salerno" di Matera ha avuto la meglio per 2-1 sul Costa d'Amalfi, mentre finiscono in parità i due derby messapico-salentini tra Nardò e Brindisi (0-0) e tra Ugento e Fasano (1-1).
Importantissimo, infine, il netto successo per 3-0 del Manfredonia sulla Palmese. Un Manfredonia decisamente rinato dal ritorno in panchina di mister Franco Cinque.