Lotta tra clan mafiosi a Trinitapoli: tre arresti
Le persone in manette sono accusate dell'omicidio di un pregiudicato nel 2020
venerdì 10 febbraio 2023
10.41
Sono finite in manette le tre persone ritenute responsabili dell'omicidio del pregiudicato Giuseppe Lafranceschina, ucciso nel 2020 a Trinitapoli.
Gli arresti sono stati effettuati nelle scorse ore dai Carabinieri, in esecuzione di un'ordinanza del gip di Bari, con le accuse di concorso in omicidio aggravato dal metodo mafioso, porto illegale di armi da fuoco con matricola abrasa e ricettazione. Due di loro sono anche accusati di violenza privata aggravata dal metodo mafioso.
La mattina del 3 giugno il pregiudicato Lafranceschina, cugino di Giuseppe Gallone, ritenuto a capo del clan Carbone-Gallone, era in sella al proprio scooter elettrico quando venne raggiunto da una raffica di proiettili esplosi con una mitragliatrice modello "Skorpion" e un revolver calibro 38.
Per chi indaga l'omicidio è da inquadrare nell'ambito della guerra tra i clan Carbone-Gallone e De Rosa-Buonarota, per assicurarsi il controllo del territorio e delle relative attività illecite, principalmente spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsioni, a Trinitapoli e nei comuni limitrofi.
Gli arresti sono stati effettuati nelle scorse ore dai Carabinieri, in esecuzione di un'ordinanza del gip di Bari, con le accuse di concorso in omicidio aggravato dal metodo mafioso, porto illegale di armi da fuoco con matricola abrasa e ricettazione. Due di loro sono anche accusati di violenza privata aggravata dal metodo mafioso.
La mattina del 3 giugno il pregiudicato Lafranceschina, cugino di Giuseppe Gallone, ritenuto a capo del clan Carbone-Gallone, era in sella al proprio scooter elettrico quando venne raggiunto da una raffica di proiettili esplosi con una mitragliatrice modello "Skorpion" e un revolver calibro 38.
Per chi indaga l'omicidio è da inquadrare nell'ambito della guerra tra i clan Carbone-Gallone e De Rosa-Buonarota, per assicurarsi il controllo del territorio e delle relative attività illecite, principalmente spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsioni, a Trinitapoli e nei comuni limitrofi.