Macabra scoperta in mare a Molfetta: pescato un teschio umano
Recuperato nelle reti a strascico di un peschereccio. Per identificarlo servirà l'esame del Dna
sabato 2 luglio 2022
7.26
Con il pescato, hanno tirato su pure un teschio umano. È mistero a Molfetta dove un giallo è emerso dall'azzurro delle acque: martedì pomeriggio l'equipaggio di una peschereccio intento nella pesca a strascico (che prevede il trascinamento di una rete sul fondo del mare, nda) ha scorto l'inconfondibile sagoma umana.
È stata una pesca macabra. In mezzo ai pesci, infatti, è spuntato il teschio, pescato in un'area molto vasta al largo di Molfetta, tra l'incredulità dell'equipaggio. Era finito nella rete durante lo strascico in Adriatico. A quel punto i pescatori, rientrati nel porto, hanno allertato i militari della Capitaneria di Porto che si sono subito portati sulla banchina. A loro, in poco tempo, si sono affiancati, per effettuare il recupero del cranio in un'attività congiunta, i Carabinieri della locale Compagnia.
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È stata una pesca macabra. In mezzo ai pesci, infatti, è spuntato il teschio, pescato in un'area molto vasta al largo di Molfetta, tra l'incredulità dell'equipaggio. Era finito nella rete durante lo strascico in Adriatico. A quel punto i pescatori, rientrati nel porto, hanno allertato i militari della Capitaneria di Porto che si sono subito portati sulla banchina. A loro, in poco tempo, si sono affiancati, per effettuare il recupero del cranio in un'attività congiunta, i Carabinieri della locale Compagnia.
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