Maltrattamenti contro la moglie e aggressione ai Carabinieri: arrestato 46enne in Salento
L'uomo, un 46enne originario del Burkina Faso, in manette a Soleto
mercoledì 12 giugno 2024
10.55
Accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e danneggiamento: con queste ipotesi di reato un 46enne, originario del Burkina Faso, è stato arrestato in flagranza dai carabinieri a Soleto, in provincia di Lecce.
Ieri notte la moglie dell'uomo, una donna di 30 anni, sua connazionale, in seguito all'ennesimo litigio avuto con il marito scaturito da futili motivi, stanca delle continue vessazioni a cui era da tempo costretta a sottostare, si è recata dai carabinieri per denunciarlo. Appresa la notizia circa le intenzioni della moglie, l'uomo ha raggiunto la caserma e ha continuato ad inveire nei confronti della donna.
Secondo quanto riportato dall'agenzia ANSA, avrebbe afferrato un bastone e ha iniziato a colpire il cancello di ingresso della stazione carabinieri, danneggiandolo. Successivamente, si è scaraventato contro i militari. Due di essi hanno riportato lesioni personali, tanto da dover ricorrere alle cure del 118. L'uomo è stato infine bloccato e condotto in carcere.
La 30enne, che ha lamentato di essere vittima da anni di maltrattamenti e aggressioni, è stata messa in contatto con un centro antiviolenza della zona e insieme ai due figli minorenni, è stata condotta in una struttura protetta secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Ieri notte la moglie dell'uomo, una donna di 30 anni, sua connazionale, in seguito all'ennesimo litigio avuto con il marito scaturito da futili motivi, stanca delle continue vessazioni a cui era da tempo costretta a sottostare, si è recata dai carabinieri per denunciarlo. Appresa la notizia circa le intenzioni della moglie, l'uomo ha raggiunto la caserma e ha continuato ad inveire nei confronti della donna.
Secondo quanto riportato dall'agenzia ANSA, avrebbe afferrato un bastone e ha iniziato a colpire il cancello di ingresso della stazione carabinieri, danneggiandolo. Successivamente, si è scaraventato contro i militari. Due di essi hanno riportato lesioni personali, tanto da dover ricorrere alle cure del 118. L'uomo è stato infine bloccato e condotto in carcere.
La 30enne, che ha lamentato di essere vittima da anni di maltrattamenti e aggressioni, è stata messa in contatto con un centro antiviolenza della zona e insieme ai due figli minorenni, è stata condotta in una struttura protetta secondo quanto previsto dalla normativa vigente.