Minaccia l'ex compagna dal carcere: torna in cella un 52enne di Bitonto
L'uomo è stato fermato dai poliziotti del Commissariato
martedì 17 ottobre 2023
8.54
«Diventerò cattivo con te». Era una delle tante frasi ricorrenti nelle lettere che un pregiudicato 52enne di Bitonto inviava dal carcere alla sua ex compagna. E così è stato: appena lasciato l'istituto penitenziario di corso de Gasperi, è ritornato per le vie della sua città per chiamare e per cercare continuamente la "sua donna".
Dopo la fine della relazione, l'uomo era finito in carcere perché avrebbe perseguitato la donna, ma questo non aveva fermato il suo comportamento minaccioso. Dalla cella della casa circondariale, aveva iniziato ad inviare lettere alla propria ex compagna, contenenti minacce e promesse di vendetta. Le parole scritte erano gelide e terrorizzanti, con dichiarazioni come «diventerò cattivo con te». Una volta rimesso in libertà, l'uomo ha raggiunto ancora Bitonto, dove risiede la donna.
Recuperata la possibilità di utilizzare lo smartphone, l'uomo avrebbe cominciato a chiamarla incessantemente, inviando anche messaggi veementi. La situazione è rapidamente degenerata in una serie di atti persecutori. Di fronte a questa crescente minaccia la vittima s'è rivolta nuovamente agli agenti del Commissariato, i quali, per giorni, hanno analizzato i movimenti delle celle telefoniche per riuscire a risalire ai movimenti dell'uomo, per riuscire a chiudere il cerchio e acciuffarlo.
I poliziotti l'hanno trovato per le strade del centro abitato di Bitonto, ammanettato e condotto negli uffici di via Traetta: il 52enne è tornato in carcere, con l'accusa di atti persecutori. In poco meno d'un mese questo è il quarto arresto per Codice Rosso portato a termine dalla squadra investigativa del locale Commissariato.
Dopo la fine della relazione, l'uomo era finito in carcere perché avrebbe perseguitato la donna, ma questo non aveva fermato il suo comportamento minaccioso. Dalla cella della casa circondariale, aveva iniziato ad inviare lettere alla propria ex compagna, contenenti minacce e promesse di vendetta. Le parole scritte erano gelide e terrorizzanti, con dichiarazioni come «diventerò cattivo con te». Una volta rimesso in libertà, l'uomo ha raggiunto ancora Bitonto, dove risiede la donna.
Recuperata la possibilità di utilizzare lo smartphone, l'uomo avrebbe cominciato a chiamarla incessantemente, inviando anche messaggi veementi. La situazione è rapidamente degenerata in una serie di atti persecutori. Di fronte a questa crescente minaccia la vittima s'è rivolta nuovamente agli agenti del Commissariato, i quali, per giorni, hanno analizzato i movimenti delle celle telefoniche per riuscire a risalire ai movimenti dell'uomo, per riuscire a chiudere il cerchio e acciuffarlo.
I poliziotti l'hanno trovato per le strade del centro abitato di Bitonto, ammanettato e condotto negli uffici di via Traetta: il 52enne è tornato in carcere, con l'accusa di atti persecutori. In poco meno d'un mese questo è il quarto arresto per Codice Rosso portato a termine dalla squadra investigativa del locale Commissariato.