Monopoli, ristorante di sushi non in regola: sospensione e multa da 4mila euro
Le ispezioni di guardia costiera e Asl hanno fatto emergere mancato rispetto di tracciabilità e igiene
sabato 5 novembre 2022
Gli Ispettori Pesca del 6° Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Guardia Costiera di Monopoli, congiuntamente agli Ispettori del Servizio Igiene Alimenti di origine animale (SIAV B) della ASL BARI - Area Sud, sono intervenuti questa mattina presso un altro ristorante di sushi a Monopoli al fine di effettuare mirati controlli su tracciabilità, procedure HACCP ed igiene.
L'ispezione congiunta degli organi di controllo ha permesso di accertare una serie di violazioni da parte del gestore dell'attività commerciale che sono state immediatamente contestate. In particolare, si sono rilevate scarse condizioni igienico sanitarie, il mancato rispetto di tutte le procedure di autocontrollo basate sui principi HACCP e l'assenza di un sistema di tracciabilità dei prodotti alimentari detenuti ai fini della vendita.
Dall'ispezione agli alimenti è scaturito il sequestro amministrativo di circa mezzo quintale di prodotti alimentari di vario tipo (per la maggior parte ittico) congelato e detenuto in confezioni artigianali prive di qualunque indicazione utile ai fini della rintracciabilità dello stesso.
A seguito delle suddette contestazioni sono state comminate n.03 (tre) sanzioni amministrative per un importo totale pari a € 4.500,00 e, considerata la gravità, è stata immediatamente disposta la sospensione dell'attività.
La sospensione odierna segue a distanza di pochi giorni quella effettuata a fine ottobre - attività tutt'ora ancora sospesa - i cui controlli scaturirono a seguito del malore post-cena di un cittadino che aveva consumato del sushi. Già n.04 (quattro), invece, le attività di ristorazione sanzionate solo negli ultimi giorni per similari illeciti.
L'ispezione congiunta degli organi di controllo ha permesso di accertare una serie di violazioni da parte del gestore dell'attività commerciale che sono state immediatamente contestate. In particolare, si sono rilevate scarse condizioni igienico sanitarie, il mancato rispetto di tutte le procedure di autocontrollo basate sui principi HACCP e l'assenza di un sistema di tracciabilità dei prodotti alimentari detenuti ai fini della vendita.
Dall'ispezione agli alimenti è scaturito il sequestro amministrativo di circa mezzo quintale di prodotti alimentari di vario tipo (per la maggior parte ittico) congelato e detenuto in confezioni artigianali prive di qualunque indicazione utile ai fini della rintracciabilità dello stesso.
A seguito delle suddette contestazioni sono state comminate n.03 (tre) sanzioni amministrative per un importo totale pari a € 4.500,00 e, considerata la gravità, è stata immediatamente disposta la sospensione dell'attività.
La sospensione odierna segue a distanza di pochi giorni quella effettuata a fine ottobre - attività tutt'ora ancora sospesa - i cui controlli scaturirono a seguito del malore post-cena di un cittadino che aveva consumato del sushi. Già n.04 (quattro), invece, le attività di ristorazione sanzionate solo negli ultimi giorni per similari illeciti.