Nasce in Puglia la prima figlia di una donna ucraina fuggita dalla guerra
Il parto è avvenuto ieri sera all'ospedale di Martina Franca
mercoledì 16 marzo 2022
17.50
Nella serata di ieri è nata in Puglia la prima bimba figlia di profughi ucraini: il parto è avvenuto con successo nell'ospedale di Martina Franca: la sua famiglia, formata dalla mamma e dai due fratellini, è stata accolta nei giorni scorsi da una famiglia a Cisternino (in provincia di Brindisi).
Il papà, invece, è rimasto a combattere nel proprio paese contro l'invasione russa. La madre, che era al nono mese di gravidanza, ha fatto un lungo viaggio viaggio per arrivare in Italia e fuggire dal proprio paese. Nelle ultime ore il ricovero nell'ospedale tarantino, poi il parto.
La famiglia ha trovato momentanea residenza a Cisternino, dove da qualche settimana la comunità locale si è attivata per l'accoglienza dei profughi: sono infatti diverse le persone di cittadinanza ucraina già accolte nel comune del Brindisino.
Anche il sindaco di Cisternino, Lorenzo Perrini, ha espresso la propria gioia per la nascita della piccola: "Auguri Nina - afferma in un post su Facebook - auguri a te, alla tua mamma, al tuo papà e ai tuoi fratelli. L'Italia, la Puglia e Cisternino proveranno a darvi tutto quanto umanamente possibile per farvi sentire a casa".
Il papà, invece, è rimasto a combattere nel proprio paese contro l'invasione russa. La madre, che era al nono mese di gravidanza, ha fatto un lungo viaggio viaggio per arrivare in Italia e fuggire dal proprio paese. Nelle ultime ore il ricovero nell'ospedale tarantino, poi il parto.
La famiglia ha trovato momentanea residenza a Cisternino, dove da qualche settimana la comunità locale si è attivata per l'accoglienza dei profughi: sono infatti diverse le persone di cittadinanza ucraina già accolte nel comune del Brindisino.
Anche il sindaco di Cisternino, Lorenzo Perrini, ha espresso la propria gioia per la nascita della piccola: "Auguri Nina - afferma in un post su Facebook - auguri a te, alla tua mamma, al tuo papà e ai tuoi fratelli. L'Italia, la Puglia e Cisternino proveranno a darvi tutto quanto umanamente possibile per farvi sentire a casa".