Nascita di agrinido e agriasilo in Puglia: approvata la proposta del M5S
Un modello didattico che permette ai bambini di sviluppare conoscenze tattili ed esplorative nella natura
giovedì 17 novembre 2022
10.09
È stata approvata nelle commissioni Istruzione e Agricoltura la proposta di legge presentata dal M5S a prima firma del vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili: "Disciplina delle attività di agrinido e agriasilo".
"Con la proposta - spiega Casili - vogliamo dare l'opportunità in Puglia di avere agrinidi e agriasili quali attività di carattere educativo dedicate alla fascia di età 0 - 6 anni. Gli agrinidi e gli agriasili si distinguono dai nidi e dagli asili tradizionali per il fatto di offrire servizi educativi nell'ambito di aziende agricole. Queste attività, oltre a costituire fonte integrativa di reddito per le imprese agricole, promuovono un modello diverso di ambiente didattico e un nuove attività formative in luoghi e spazi più belli per i bambini".
La proposta, così come approvata oggi, prevede che le attività di agrinido e agriasilo possano essere svolte nell'ambito delle fattorie sociali, delle masserie didattiche e alle diverse organizzazioni che si occupano di agricoltura sociale. Nel disciplinare le attività degli agrinidi e agriasili, la proposta stabilisce che i soggetti che svolgono queste attività formulino un progetto educativo basato su un approccio che si armonizzi con il contesto in cui si svolge la formazione e la vita relazionale del bambino, incoraggiando l'interazione con la natura. Le attività ordinarie di un nido o di un asilo tradizionali sono integrate con altre attività quali ad esempio: laboratori di riciclo creativo, preparazione di prodotti alimentari, osservazione e cura dell'orto, sperimentazione di esperienze sensoriali in relazione ai profumi e alla manipolazione di fiori e piante, insegnamento del succedersi delle fasi temporali legate alle stagioni, insegnamento del concetto di pazienza, e di percezione della natura, attraverso conoscenze tattili ed esplorative.
"Le strutture devono avere requisiti specifici già previsti dalla norma regionale. L'agricoltura sociale rappresenta - conclude Casili - nell'ambito della diversificazione delle attività agricole, un'importante espressione della multifunzionalità dell'impresa agricola. Con la previsione degli agrinidi e agriasili vengono ampliate le tipologie di offerta educativa nell'ambito delle attività di agricoltura sociale".
"Con la proposta - spiega Casili - vogliamo dare l'opportunità in Puglia di avere agrinidi e agriasili quali attività di carattere educativo dedicate alla fascia di età 0 - 6 anni. Gli agrinidi e gli agriasili si distinguono dai nidi e dagli asili tradizionali per il fatto di offrire servizi educativi nell'ambito di aziende agricole. Queste attività, oltre a costituire fonte integrativa di reddito per le imprese agricole, promuovono un modello diverso di ambiente didattico e un nuove attività formative in luoghi e spazi più belli per i bambini".
La proposta, così come approvata oggi, prevede che le attività di agrinido e agriasilo possano essere svolte nell'ambito delle fattorie sociali, delle masserie didattiche e alle diverse organizzazioni che si occupano di agricoltura sociale. Nel disciplinare le attività degli agrinidi e agriasili, la proposta stabilisce che i soggetti che svolgono queste attività formulino un progetto educativo basato su un approccio che si armonizzi con il contesto in cui si svolge la formazione e la vita relazionale del bambino, incoraggiando l'interazione con la natura. Le attività ordinarie di un nido o di un asilo tradizionali sono integrate con altre attività quali ad esempio: laboratori di riciclo creativo, preparazione di prodotti alimentari, osservazione e cura dell'orto, sperimentazione di esperienze sensoriali in relazione ai profumi e alla manipolazione di fiori e piante, insegnamento del succedersi delle fasi temporali legate alle stagioni, insegnamento del concetto di pazienza, e di percezione della natura, attraverso conoscenze tattili ed esplorative.
"Le strutture devono avere requisiti specifici già previsti dalla norma regionale. L'agricoltura sociale rappresenta - conclude Casili - nell'ambito della diversificazione delle attività agricole, un'importante espressione della multifunzionalità dell'impresa agricola. Con la previsione degli agrinidi e agriasili vengono ampliate le tipologie di offerta educativa nell'ambito delle attività di agricoltura sociale".