Nessuna proroga dello stato di emergenza, Draghi: «Stop graduale al green pass»
Lo ha dichiarato all'incontro con autorità e personalità del mondo culturale, economico, scientifico, sociale e del lavoro della città di Firenze
mercoledì 23 febbraio 2022
18.48
«La situazione epidemiologica è in forte miglioramento grazie al successo della campagna vaccinale e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese. Voglio annunciare che è intenzione del Governo non prorogare lo stato di emergenza oltre il 31 marzo».
Con queste parole il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intervenuto all'incontro con le autorità e personalità del mondo culturale, economico, scientifico, sociale e del lavoro della città di Firenze, nella sala Zubin Mehta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, ha annunciato una notizia che era nell'aria, ma che fino ad ora non aveva avuto alcuna ufficialità.
«Dal 31 marzo in poi - prosegue Draghi - non sarà più un vigore il sistema delle zone colorate, le scuole resteranno sempre aperte per tutti, saranno infatti eliminate le quarantene da contatto, cesserà ovunque l'obbligo delle mascherine all'aperto e quello delle mascherine Ffp2 in classe. Metteremo gradualmente fine all'obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all'aperto tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti ad intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è quello di aprire tutto e al più presto».
Con queste parole il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intervenuto all'incontro con le autorità e personalità del mondo culturale, economico, scientifico, sociale e del lavoro della città di Firenze, nella sala Zubin Mehta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, ha annunciato una notizia che era nell'aria, ma che fino ad ora non aveva avuto alcuna ufficialità.
«Dal 31 marzo in poi - prosegue Draghi - non sarà più un vigore il sistema delle zone colorate, le scuole resteranno sempre aperte per tutti, saranno infatti eliminate le quarantene da contatto, cesserà ovunque l'obbligo delle mascherine all'aperto e quello delle mascherine Ffp2 in classe. Metteremo gradualmente fine all'obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all'aperto tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti ad intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è quello di aprire tutto e al più presto».