Pagamenti elettronici: da fine giugno sanzioni per gli esercenti che rifiutano la carta
Confcommercio Bari: «Puntare solo sulle multe non basta»
giovedì 14 aprile 2022
17.16
Il Consiglio dei Ministri ha approvato l'anticipo delle sanzioni previste per gli esercenti. Confcommercio Bari: "Meno costi e commissioni, e gratuità dei micro-pagamenti. Puntare asimmetricamente sulle sanzioni non giova".
"La diffusione dei pagamenti elettronici va perseguita mettendo in campo scelte decise di abbattimento delle commissioni e dei costi a carico di consumatori e imprese, a partire dal potenziamento dello strumento del credito d'imposta sulle commissioni pagate dall'esercente e prevedendo la gratuità dei cosiddetti micro-pagamenti. Puntare asimmetricamente sulle sanzioni non giova ai processi di modernizzazione del sistema dei pagamenti, peraltro già in pieno sviluppo".
È così che Confcommercio Bari commenta l'anticipazione al prossimo 30 giugno, rispetto alla scadenza fissata in precedenza al primo gennaio 2023, della multa (sanzione amministrativa fissa di 30 euro più il 4% della transazione rifiutata) per gli esercenti che non dovessero accettare pagamenti con carte di credito e di debito. La misura fa parte del "pacchetto" di norme fiscali inserite in un decreto di attuazione di alcuni obiettivi del Pnrr approvato dal Consiglio dei ministri.
Nel testo non c'è l'attesa semplificazione della lotteria degli scontrini ma è stato inserito l'obbligo di fatturazione elettronica anche per le partite Iva in regime forfettario come quelle che hanno optato per la flat tax. Fino al 2024, però, sono esonerate in caso di reddito fino a 25mila euro.
"La diffusione dei pagamenti elettronici va perseguita mettendo in campo scelte decise di abbattimento delle commissioni e dei costi a carico di consumatori e imprese, a partire dal potenziamento dello strumento del credito d'imposta sulle commissioni pagate dall'esercente e prevedendo la gratuità dei cosiddetti micro-pagamenti. Puntare asimmetricamente sulle sanzioni non giova ai processi di modernizzazione del sistema dei pagamenti, peraltro già in pieno sviluppo".
È così che Confcommercio Bari commenta l'anticipazione al prossimo 30 giugno, rispetto alla scadenza fissata in precedenza al primo gennaio 2023, della multa (sanzione amministrativa fissa di 30 euro più il 4% della transazione rifiutata) per gli esercenti che non dovessero accettare pagamenti con carte di credito e di debito. La misura fa parte del "pacchetto" di norme fiscali inserite in un decreto di attuazione di alcuni obiettivi del Pnrr approvato dal Consiglio dei ministri.
Nel testo non c'è l'attesa semplificazione della lotteria degli scontrini ma è stato inserito l'obbligo di fatturazione elettronica anche per le partite Iva in regime forfettario come quelle che hanno optato per la flat tax. Fino al 2024, però, sono esonerate in caso di reddito fino a 25mila euro.