Più di 1000 positivi a Copertino: rientro a scuola posticipato di una settimana
Ordinanza sindacale che impone la didattica a distanza
venerdì 7 gennaio 2022
16.58
Più di mille cittadini positivi su una popolazione di circa 23mila abitanti: tasso d'incidenza altissimo a Copertino, in provincia di Lecce, con il 4% della popolazione attualmente positiva al Covid. Da questa situazione deriva dunque l'ordinanza sindacale voluta da Sandrina Schito per cui non si tornerà a scuola in presenza lunedì 10 gennaio.
Si dispone, ad ora per una settimana, la didattica a distanza. "I contagi sono ancora aumentati, siamo a 1.087 positivi - spiega la sindaca - ma essendo saltato in parte il tracciamento possono essere e sono sicuramente molti di più, moltissimi in fascia pediatrica e ragazzi giovani. Questa è la ragione per cui, avendo sentito le dirigenti scolastiche e avendo ricevuto anche una nota dei pediatri, ascoltato numerose famiglie e vista la situazione generale, ho voluto confrontarmi con il dottor Alberto Fedele, responsabile del dipartimento di prevenzione della Asl e ho informato il prefetto sulla decisione di emanare una ordinanza che consenta alla scuola di proseguire con una modalità di didattica differente da quella in presenza".
"Per questa settimana - aggiunge la sindaca - con l'ordinanza dispongo che si faccia lezione non in presenza, a tutela dei nostri ragazzi e delle famiglie. Questa - conclude riferendosi alla nuova variante Omicron del Covid - è una variante altamente contagiosa e non meno pericolosa. Bisogna continuare a rispettare le regole e il distanziamento".
Si dispone, ad ora per una settimana, la didattica a distanza. "I contagi sono ancora aumentati, siamo a 1.087 positivi - spiega la sindaca - ma essendo saltato in parte il tracciamento possono essere e sono sicuramente molti di più, moltissimi in fascia pediatrica e ragazzi giovani. Questa è la ragione per cui, avendo sentito le dirigenti scolastiche e avendo ricevuto anche una nota dei pediatri, ascoltato numerose famiglie e vista la situazione generale, ho voluto confrontarmi con il dottor Alberto Fedele, responsabile del dipartimento di prevenzione della Asl e ho informato il prefetto sulla decisione di emanare una ordinanza che consenta alla scuola di proseguire con una modalità di didattica differente da quella in presenza".
"Per questa settimana - aggiunge la sindaca - con l'ordinanza dispongo che si faccia lezione non in presenza, a tutela dei nostri ragazzi e delle famiglie. Questa - conclude riferendosi alla nuova variante Omicron del Covid - è una variante altamente contagiosa e non meno pericolosa. Bisogna continuare a rispettare le regole e il distanziamento".