Potenziamento dei trasporti sulla dorsale adriatica: anche la Puglia presente
Pronta la sinergia con Abruzzo, Marche e Molise
lunedì 15 novembre 2021
23.17
I presidenti di Marche (Francesco Acquaroli), Abruzzo (Marco Marsilio), Molise (in rappresentanza del presidente Donato Toma, l'assessore ai Trasporti Quintino Pallante) e Puglia (Michele Emiliano) si sono incontrati per il secondo appuntamento di MMAP (Marche Molise Abruzzo Puglia) – Nuove direzioni per unire l'Italia con un grande progetto strategico per lo sviluppo della Dorsale Adriatica centro meridionale.
Per la Regione Puglia erano presenti anche l'assessore ai Trasporti Anita Maurodinoia e il direttore del dipartimento trasporti, Vito Antonacci. Il coordinamento delle Regioni ha messo al centro della discussione il processo di revisione della rete TEN-T a livello europeo e nazionale, con un focus sulla dorsale adriatica e sulle reti trasversali.
"Si tratta – ha detto il presidente Emiliano – di un accordo politico importantissimo per colmare un deficit di programmazione sulla linea adriatica da parte dell'unione europea. E'un gesto molto rilevante: stiamo lavorando sia con l'unione europea che con il governo italiano per riconoscere la centralità delle città e delle regioni adriatiche anche nel rapporto con la linea tirrenica. Si tratta finalmente di dare a questi territori con una identità culturale, economica e sociale molto ben definita, la connessione complessiva con tutta l'Italia e l'Europa".
"Un gesto politico tra regioni di orientamento politico diverso ma unitissime nella costruzione del futuro delle proprie comunità. Chiederemo comunque al governo italiano di completare questo disegno attraverso il finanziamento dell'autostrada da Bari a Lecce, che per noi rimane assolutamente centrale. Stiamo immaginando che l'eventuale utilizzo dei fondo del Pnrr per il completamento di queste opere con la sostituzione delle fonti di finanziamento con il Pnrr consenta di usare le risorse liberate per realizzare il nodo autostradale, perché non è possibile che una delle regioni più importanti d'Italia sia coperta dall'autostrada solo per metà".
Per la Regione Puglia erano presenti anche l'assessore ai Trasporti Anita Maurodinoia e il direttore del dipartimento trasporti, Vito Antonacci. Il coordinamento delle Regioni ha messo al centro della discussione il processo di revisione della rete TEN-T a livello europeo e nazionale, con un focus sulla dorsale adriatica e sulle reti trasversali.
"Si tratta – ha detto il presidente Emiliano – di un accordo politico importantissimo per colmare un deficit di programmazione sulla linea adriatica da parte dell'unione europea. E'un gesto molto rilevante: stiamo lavorando sia con l'unione europea che con il governo italiano per riconoscere la centralità delle città e delle regioni adriatiche anche nel rapporto con la linea tirrenica. Si tratta finalmente di dare a questi territori con una identità culturale, economica e sociale molto ben definita, la connessione complessiva con tutta l'Italia e l'Europa".
"Un gesto politico tra regioni di orientamento politico diverso ma unitissime nella costruzione del futuro delle proprie comunità. Chiederemo comunque al governo italiano di completare questo disegno attraverso il finanziamento dell'autostrada da Bari a Lecce, che per noi rimane assolutamente centrale. Stiamo immaginando che l'eventuale utilizzo dei fondo del Pnrr per il completamento di queste opere con la sostituzione delle fonti di finanziamento con il Pnrr consenta di usare le risorse liberate per realizzare il nodo autostradale, perché non è possibile che una delle regioni più importanti d'Italia sia coperta dall'autostrada solo per metà".