Pronto a uccidere moglie e figlia, sventato duplice femminicidio ad Andria
I Carabinieri arrestano un 53enne andriese: era sotto casa della moglie separata armato di coltello
giovedì 18 gennaio 2024
Ad Andria un duplice femminicidio, per fortuna sventato. Un 53enne è stato fermato sotto casa della moglie separata, armato di coltello, pronto ad uccidere moglie e figlia non appena fossero uscite. I carabinieri lo arrestano per maltrattamenti in famiglia, stalking e porto abusivo di coltello.
Nei giorni scorsi, si legge nella ricostruzione dei militari, il responsabile di un centro di recupero per alcolisti aveva segnalato alla Centrale Operativa di aver ricevuto diversi messaggi WhatsApp da un utente del centro, il quale gli confidava di trovarsi sotto la casa dove vivono la moglie separata e la figlia maggiorenne, armato e fermamente intenzionato ad ucciderle entrambe.
Su indicazione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Trani, si è provveduto al rintraccio dell'uomo ed alla messa in sicurezza della moglie e della figlia, che fino a quel momento non avevano mai sporto querela.
Venivano quindi immediatamente allertate tutte le pattuglie della Compagnia al fine di rintracciare l'uomo, che veniva bloccato da personale della Sezione Radiomobile, mentre si trovava a bordo della propria autovettura, nei pressi dell'abitazione delle vittime. Il cinquantatreenne, a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso di un coltello lungo circa 38 cm, confermando espressamente ai Carabinieri che lo avrebbe utilizzato per uccidere moglie e figlia.
Nei giorni scorsi, si legge nella ricostruzione dei militari, il responsabile di un centro di recupero per alcolisti aveva segnalato alla Centrale Operativa di aver ricevuto diversi messaggi WhatsApp da un utente del centro, il quale gli confidava di trovarsi sotto la casa dove vivono la moglie separata e la figlia maggiorenne, armato e fermamente intenzionato ad ucciderle entrambe.
Su indicazione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Trani, si è provveduto al rintraccio dell'uomo ed alla messa in sicurezza della moglie e della figlia, che fino a quel momento non avevano mai sporto querela.
Venivano quindi immediatamente allertate tutte le pattuglie della Compagnia al fine di rintracciare l'uomo, che veniva bloccato da personale della Sezione Radiomobile, mentre si trovava a bordo della propria autovettura, nei pressi dell'abitazione delle vittime. Il cinquantatreenne, a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso di un coltello lungo circa 38 cm, confermando espressamente ai Carabinieri che lo avrebbe utilizzato per uccidere moglie e figlia.