Prosegue fino a domenica la nuova edizione della mostra "Panorama" a Monopoli
La rassegna è curata dal pugliese Vincenzo de Bellis
venerdì 2 settembre 2022
9.34
Italics presenta la nuova edizione di "Panorama", una mostra diffusa a Monopoli fino a domenica 4 settembre 2022, a cura di Vincenzo de Bellis, direttore associato e curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis, recentemente nominato direttore delle fiere e delle piattaforme espositive di Art Basel.
"Panorama", lo speciale racconto che Italics dedica con cadenza periodica ad alcune tra le località più straordinarie del paesaggio italiano, avviato lo scorso anno con la prima edizione tenutasi nella meravigliosa isola di Procida, propone un nuovo itinerario tra arte, architettura, antichità e contemporaneo, accompagnato da un calendario di occasioni di approfondimento come appuntamenti aperti al pubblico, performance e progetti speciali. Borgo marinaro situato sul litorale adriatico pugliese, a sud est di Bari, tra il Salento e la Valle d'Itria, Monopoli si sviluppa lungo 15 chilometri di costa bassa e frastagliata, con calette e lunghe spiagge.
Monopoli, al centro della Puglia, parte del territorio della "Costa dei Trulli", è lo sbocco sull'Adriatico di un'area che racchiude i trulli di Alberobello – Patrimonio Unesco – e i muretti a secco – patrimonio immateriale protetto –, le masserie, gli ulivi secolari, i centri storici autentici ed eleganti, i castelli e le abbazie, le grotte, i luoghi d'arte, l'archeologia messapica e romana del Museo Nazionale e parco archeologico di Egnazia, la civiltà rupestre, l'enogastronomia, il folklore, il patrimonio naturalistico del parco Regionale delle Dune costiere e del sito d'interesse comunitario Murgia dei Trulli.
Il centro storico di Monopoli, di origine medievale, è un dedalo di viuzze pedonali, tipici chiassi e antiche piazze, un gioiello di edilizia popolare in dialogo con sontuosi edifici religiosi e splendidi palazzi signorili. È proprio tra queste strade che prende corpo la seconda edizione della mostra diffusa "Panorama": un itinerario che si sviluppa in sintonia con il paesaggio architettonico e naturale e che invita a perdersi tra soluzioni formali e tematiche diverse. Gli allestimenti favoriscono dialoghi a più voci tra artisti di generazioni o epoche differenti, alternati a presentazioni monografiche dedicate ad artisti contemporanei.
"Panorama", lo speciale racconto che Italics dedica con cadenza periodica ad alcune tra le località più straordinarie del paesaggio italiano, avviato lo scorso anno con la prima edizione tenutasi nella meravigliosa isola di Procida, propone un nuovo itinerario tra arte, architettura, antichità e contemporaneo, accompagnato da un calendario di occasioni di approfondimento come appuntamenti aperti al pubblico, performance e progetti speciali. Borgo marinaro situato sul litorale adriatico pugliese, a sud est di Bari, tra il Salento e la Valle d'Itria, Monopoli si sviluppa lungo 15 chilometri di costa bassa e frastagliata, con calette e lunghe spiagge.
Monopoli, al centro della Puglia, parte del territorio della "Costa dei Trulli", è lo sbocco sull'Adriatico di un'area che racchiude i trulli di Alberobello – Patrimonio Unesco – e i muretti a secco – patrimonio immateriale protetto –, le masserie, gli ulivi secolari, i centri storici autentici ed eleganti, i castelli e le abbazie, le grotte, i luoghi d'arte, l'archeologia messapica e romana del Museo Nazionale e parco archeologico di Egnazia, la civiltà rupestre, l'enogastronomia, il folklore, il patrimonio naturalistico del parco Regionale delle Dune costiere e del sito d'interesse comunitario Murgia dei Trulli.
Il centro storico di Monopoli, di origine medievale, è un dedalo di viuzze pedonali, tipici chiassi e antiche piazze, un gioiello di edilizia popolare in dialogo con sontuosi edifici religiosi e splendidi palazzi signorili. È proprio tra queste strade che prende corpo la seconda edizione della mostra diffusa "Panorama": un itinerario che si sviluppa in sintonia con il paesaggio architettonico e naturale e che invita a perdersi tra soluzioni formali e tematiche diverse. Gli allestimenti favoriscono dialoghi a più voci tra artisti di generazioni o epoche differenti, alternati a presentazioni monografiche dedicate ad artisti contemporanei.