Protesta nel carcere di Bari, la Procura avvia un'indagine. Detenuti trasferiti

Un infermiere è rimasto bloccato nell'ambulatorio in cui stava somministrando una terapia

domenica 18 agosto 2024 11.29
A cura di Nicola Miccione
È ritornata la calma nella seconda sezione del carcere di Bari dove nella serata di oggi un gruppo di detenuti ha messo in atto un "atto di dissenso" - secondo fonti giudiziarie - nei confronti della polizia penitenziaria. Un agente è rimasto lievemente ferito mentre provava a calmare i reclusi, quattro in tutto, e un infermiere è rimasto bloccato nell'ambulatorio in cui stava facendo una terapia con un detenuto.

L'uomo, che sta bene e non è ferito, è stato libero di lasciare la zona in cui era al lavoro dopo qualche minuto. Secondo quanto apprende l'ANSA, alla base dei momenti di tensione ci sarebbero le condizioni psicofisiche di uno dei detenuti coinvolti. Nella sezione interessata dall'accaduto non si registrerebbero problemi legati al sovraffollamento.

Sono in corso accerta menti da parte della Procura di Bari sulla protesta che si sta svolgendo nella seconda sezione dell'istituto di pena della città dove alcuni detenuti stanno mettendo in atto, secondo quanto apprende l'ANSA da fonti inquirenti, "un atto di dissenso nei confronti della polizia penitenziaria". L'accesa contestazione avrebbe coinvolto un infermiere in servizio nel carcere che sarebbe stato trattenuto dai reclusi per alcuni minuti mentre un agente di polizia penitenziaria ha riportato ferite lievi mentre tentava di riportare la calma.

Sul posto ci sono gli agenti della polizia di Stato che dall'esterno stanno monitorando la situazione. All'interno, invece, c'è anche la direttrice della casa circondariale, Valeria Pirè.