PSR Puglia 2014-2022: c'è il bando dedicato ai servizi di consulenza in agricoltura
Dotazione complessiva di 8 milioni di euro
sabato 25 giugno 2022
2.05
Pubblicato l'avviso che finanzierà gli interventi di consulenza finalizzati al miglioramento della competitività delle imprese agricole, all'uso efficiente delle risorse e alla sostenibilità ambientale delle attività agricole ed extra agricole delle zone rurali.
"Pronto un ulteriore bando strategico del PSR Puglia che, con una dotazione complessiva di 8 milioni di euro, favorirà un processo di innovazione mediante i servizi di consulenza che contribuiranno a rendere il settore più sostenibile e competitivo. Gli agricoltori avranno, dunque, la possibilità di migliorare la gestione della propria azienda puntando sempre più verso la sostenibilità economica e ambientale". Commenta così l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia che sottolinea l'importanza del nuovo avviso della Misura 2 del Programma di Sviluppo Rurale.
"Il provvedimento, pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Puglia – prosegue -, rappresenta un efficace strumento per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze tecniche e professionali dei soggetti operanti nel settore agricolo, partendo proprio dalle esigenze del territorio. L'incontro tra figure professionali qualificate e imprenditori agricoli è di sicuro un valore aggiunto per il miglioramento e lo sviluppo delle nostre aree rurali".
Il bando della sottomisura 2.1 "Sostegno allo scopo di aiutare gli aventi diritto ad avvalersi di servizi di consulenza" si rivolge agli Organismi privati di consulenza in agricoltura, accreditati ai sensi del Decreto del 3 febbraio 2016 dalla Regione Puglia, o da altre Regioni e Province autonome, sostenendo l'accesso ai servizi di consulenza a imprenditori agricoli e forestali, gestori del territorio e PMI attive nelle aree rurali.
"La Sottomisura 2.1, potenziando il dialogo tra gli operatori di settore e gli specialisti della consulenza - spiega l'Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2022, Gianluca Nardone - agevolerà i processi di innovazione e trasferimento tecnologico sul territorio, determinanti per la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura. Un'azione questa che mira a favorire, in particolare, i giovani imprenditori agricoli nel miglioramento dei processi aziendali e nella scelta di strategie innovative di processo e di prodotto".
"Pronto un ulteriore bando strategico del PSR Puglia che, con una dotazione complessiva di 8 milioni di euro, favorirà un processo di innovazione mediante i servizi di consulenza che contribuiranno a rendere il settore più sostenibile e competitivo. Gli agricoltori avranno, dunque, la possibilità di migliorare la gestione della propria azienda puntando sempre più verso la sostenibilità economica e ambientale". Commenta così l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia che sottolinea l'importanza del nuovo avviso della Misura 2 del Programma di Sviluppo Rurale.
"Il provvedimento, pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Puglia – prosegue -, rappresenta un efficace strumento per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze tecniche e professionali dei soggetti operanti nel settore agricolo, partendo proprio dalle esigenze del territorio. L'incontro tra figure professionali qualificate e imprenditori agricoli è di sicuro un valore aggiunto per il miglioramento e lo sviluppo delle nostre aree rurali".
Il bando della sottomisura 2.1 "Sostegno allo scopo di aiutare gli aventi diritto ad avvalersi di servizi di consulenza" si rivolge agli Organismi privati di consulenza in agricoltura, accreditati ai sensi del Decreto del 3 febbraio 2016 dalla Regione Puglia, o da altre Regioni e Province autonome, sostenendo l'accesso ai servizi di consulenza a imprenditori agricoli e forestali, gestori del territorio e PMI attive nelle aree rurali.
"La Sottomisura 2.1, potenziando il dialogo tra gli operatori di settore e gli specialisti della consulenza - spiega l'Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2022, Gianluca Nardone - agevolerà i processi di innovazione e trasferimento tecnologico sul territorio, determinanti per la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura. Un'azione questa che mira a favorire, in particolare, i giovani imprenditori agricoli nel miglioramento dei processi aziendali e nella scelta di strategie innovative di processo e di prodotto".