Puglia, anche Mesagne al lavoro per diventare Capitale italiana della Cultura 2024
La città del brindisino in corsa insieme a Conversano
giovedì 7 ottobre 2021
9.09
Non solo Conversano, c'è anche Mesagne a rappresentare la Puglia nella corsa al titolo di "Capitale italiana della cultura 2024".
Sono dieci, in tutto, i comuni del Sud, isole comprese, che hanno inviato manifestazione d'interesse al Ministero dei Beni culturali su un totale di 24 candidature in tutto il territorio nazionale: le due città pugliesi ci credono e lavorano alacremente alla redazione del dossier da presentare entro la scadenza per giocarsi al meglio tutte le proprie carte. Lo scorso anno, lo ricordiamo, Bari e Taranto arrivarono in finale per l'edizione 2022, titolo poi assegnato all'isola di Procida.
Il sindaco della città di Mesagne, Antonio Matarrelli, l'architetto Simonetta Dellomonaco, coordinatore del comitato tecnico-scientifico, e il consulente comunale alle Politiche culturali Marco Calò sono in prima linea per lavorare alle fasi che porteranno alla definizione del Dossier di candidatura. La prima fase è iniziata a metà settembre, con una serie di momenti pubblici proseguiti sino a fine mese e dedicati alla riflessione collettiva sulla storia della città, le sue memorie, le buone pratiche che hanno portato a questo momento di autodeterminazione.
Segue la seconda fase, orientata alla progettazione e alla raccolta: la città elabora, mette insieme i suoi sogni e le sue aspirazioni, capitalizza le sue risorse, pianifica come innovarsi. Di fondamentale importanza saranno un avviso pubblico, che consentirà la presentazione di progetti, e un programma di incontri che accoglierà il contributo di idee dei singoli cittadini di tutte le età. Sono previste iniziative specifiche per il mondo della Scuola e per la valorizzazione dei talenti.
L'ultima fase sarà quella della costruzione della proposta vera e propria. Lo sprint finale: si farà sintesi di tutte le energie e di quanto emerso dal percorso di partecipazione; il comitato scientifico per Mesagne2024 sceglierà i progetti più promettenti da inserire nel dossier di candidatura. Entro fine settimana sarà pronto il calendario con tutti gli appuntamenti. E sarà aperta la "blog house", la casa della partecipazione presidiata da volontari in cui tutti potranno richiedere informazioni, dove si potrà lasciare un messaggio, un disegno, un'idea per Mesagne 2024.
Sono dieci, in tutto, i comuni del Sud, isole comprese, che hanno inviato manifestazione d'interesse al Ministero dei Beni culturali su un totale di 24 candidature in tutto il territorio nazionale: le due città pugliesi ci credono e lavorano alacremente alla redazione del dossier da presentare entro la scadenza per giocarsi al meglio tutte le proprie carte. Lo scorso anno, lo ricordiamo, Bari e Taranto arrivarono in finale per l'edizione 2022, titolo poi assegnato all'isola di Procida.
Il sindaco della città di Mesagne, Antonio Matarrelli, l'architetto Simonetta Dellomonaco, coordinatore del comitato tecnico-scientifico, e il consulente comunale alle Politiche culturali Marco Calò sono in prima linea per lavorare alle fasi che porteranno alla definizione del Dossier di candidatura. La prima fase è iniziata a metà settembre, con una serie di momenti pubblici proseguiti sino a fine mese e dedicati alla riflessione collettiva sulla storia della città, le sue memorie, le buone pratiche che hanno portato a questo momento di autodeterminazione.
Segue la seconda fase, orientata alla progettazione e alla raccolta: la città elabora, mette insieme i suoi sogni e le sue aspirazioni, capitalizza le sue risorse, pianifica come innovarsi. Di fondamentale importanza saranno un avviso pubblico, che consentirà la presentazione di progetti, e un programma di incontri che accoglierà il contributo di idee dei singoli cittadini di tutte le età. Sono previste iniziative specifiche per il mondo della Scuola e per la valorizzazione dei talenti.
L'ultima fase sarà quella della costruzione della proposta vera e propria. Lo sprint finale: si farà sintesi di tutte le energie e di quanto emerso dal percorso di partecipazione; il comitato scientifico per Mesagne2024 sceglierà i progetti più promettenti da inserire nel dossier di candidatura. Entro fine settimana sarà pronto il calendario con tutti gli appuntamenti. E sarà aperta la "blog house", la casa della partecipazione presidiata da volontari in cui tutti potranno richiedere informazioni, dove si potrà lasciare un messaggio, un disegno, un'idea per Mesagne 2024.