Rider aggredito a Bari: naso rotto ed escoriazioni
L'episodio è avvenuto nel quartiere di Poggiofranco
domenica 6 novembre 2022
15.59
Naso rotto ed escoriazioni su tutto il corpo. È finito in ospedale un rider barese 22enne, aggredito da un gruppo di giovani mentre era in sosta in piazzetta dei Papi, nel quartiere di Poggiofranco di Bari, punto in cui diversi suoi colleghi erano soliti fermarsi prima di cominciare il turno o nelle pause tra un turno e l'altro. La denuncia arriva dal sindacato Fit Cisl Puglia, che ha appreso della presunta aggressione accaduta nella serata di domenica 30 ottobre durante un'assemblea sindacale tra i rider.
Secondo quanto raccontato, l'aggressione sarebbe partita dopo alcune provocazioni da parte del gruppo di ragazzini che stava festeggiando una ricorrenza nella piazzetta. Il 22enne avrebbe ripreso il gruppo perché stavano buttando per terra i resti delle pizze consumate. A quel punto i ragazzini gli avrebbero prima lanciato un cartone della pizza, poi calciato un pallone nella sua direzione ripetutamente. Quando il rider li ha affrontati, chiedendo di smetterla, sarebbe iniziato il litigio contro almeno quattro persone. Tafferuglio fermato dalla polizia, che era di presidio in zona. Il rider è stato trasportato in ospedale.
«Il sindacato è chiamato a seguire una situazione sempre più complessa per la categoria - spiega Pietro Seritti, coordinatore Fit Cisl Area Metropolitana di Bari per i rider di Just Eat -. È da non meno di 1 anno che grazie soprattutto al lavoro e all'impegno messo in campo della FIT CISL Nazionale , si è riusciti a traguardare l'obbiettivo di far transitare i rider di Just Eat nel CCNL Trasporti Merci Logistica e Spedizioni, il che ha portato non poche tutele dal punto di vista della sicurezza sul lavoro, tema sempre più caro a questa organizzazione sindacale, soprattutto per questa nuova categoria di lavoratori. La brutta vicenda subita dal rider tocca irrimediabilmente il tema della sicurezza e delle aggressioni , questo non può che impegnarci ancor di più sulla questione attenzionando e sensibilizzando anche le aziende e le istituzioni in iniziative concrete a tutela di tutti i lavoratori»
Inoltre per Il Segretario Generale della FIT-CISL PUGLIA Franco Spinelli: «Visto lo spiacevole accaduto, è imprescindibile e necessario continuare sulla strada intrapresa sensibilizzando le parti interessate sul tema sicurezza e aggressioni che sta interessando il comparto trasporti, in particolare quello dei riders».
Secondo quanto raccontato, l'aggressione sarebbe partita dopo alcune provocazioni da parte del gruppo di ragazzini che stava festeggiando una ricorrenza nella piazzetta. Il 22enne avrebbe ripreso il gruppo perché stavano buttando per terra i resti delle pizze consumate. A quel punto i ragazzini gli avrebbero prima lanciato un cartone della pizza, poi calciato un pallone nella sua direzione ripetutamente. Quando il rider li ha affrontati, chiedendo di smetterla, sarebbe iniziato il litigio contro almeno quattro persone. Tafferuglio fermato dalla polizia, che era di presidio in zona. Il rider è stato trasportato in ospedale.
«Il sindacato è chiamato a seguire una situazione sempre più complessa per la categoria - spiega Pietro Seritti, coordinatore Fit Cisl Area Metropolitana di Bari per i rider di Just Eat -. È da non meno di 1 anno che grazie soprattutto al lavoro e all'impegno messo in campo della FIT CISL Nazionale , si è riusciti a traguardare l'obbiettivo di far transitare i rider di Just Eat nel CCNL Trasporti Merci Logistica e Spedizioni, il che ha portato non poche tutele dal punto di vista della sicurezza sul lavoro, tema sempre più caro a questa organizzazione sindacale, soprattutto per questa nuova categoria di lavoratori. La brutta vicenda subita dal rider tocca irrimediabilmente il tema della sicurezza e delle aggressioni , questo non può che impegnarci ancor di più sulla questione attenzionando e sensibilizzando anche le aziende e le istituzioni in iniziative concrete a tutela di tutti i lavoratori»
Inoltre per Il Segretario Generale della FIT-CISL PUGLIA Franco Spinelli: «Visto lo spiacevole accaduto, è imprescindibile e necessario continuare sulla strada intrapresa sensibilizzando le parti interessate sul tema sicurezza e aggressioni che sta interessando il comparto trasporti, in particolare quello dei riders».