Rifiuti abbandonati e bruciati alla periferia di Cerignola
Sta causando un odore nauseabondo in città nelle ore serali
sabato 7 settembre 2024
16.08
Sono tanti i cittadini che, sui social, segnalano un odore acre di bruciato che puntualmente raggiunge l'abitato a tarda sera. La puzza nauseabonda, che costringe tante persone a chiudere porte e finestre per evitare che entri in casa, proviene dalla combustione tossica dell'immondizia che giace abbandonata sui bordi delle strade nelle zone periferiche della città.
In particolare, ciò avviene nei quartieri Torricelli e Scarafone, in cui gli stessi residenti- stanchi della persistente presenza di rifiuti- appiccano il fuoco nelle ore serali (rischiando anche che le fiamme, incontrollate, raggiungano le abitazioni, non lontane).
E' chiaro che la soluzione dei rifiuti non può consistere nella sua combustione, anche perché è noto che questa è altamente tossica e potenzialmente pericolosa per la salute dell'uomo.
Ci si chiede, allora, se le persone che ogni sera decidono di bruciare i rifiuti nel proprio quartiere siano in grado di percepire la pericolosità di tale gesto. Non sono consapevoli del fatto che nella nostra città stanno aumentando in maniera considerevole i tumori e altre gravi patologie provocate dall'aria insalubre che respiriamo?
Intanto c'è chi auspica nei quartieri "incriminati" l'installazione di apparecchi di videosorveglianza per individuare i responsabili di tali reati contro l'ambiente e la salute pubblica. E chi, invece, propone "ronde" di cittadini per scovare i trasgressori e segnalarli alle forze dell'ordine.
Non è più il caso di far finta di nulla e lasciare che l'intera città venga avvelenata da fumi tossici in maniera continuativa e scellerata.
In particolare, ciò avviene nei quartieri Torricelli e Scarafone, in cui gli stessi residenti- stanchi della persistente presenza di rifiuti- appiccano il fuoco nelle ore serali (rischiando anche che le fiamme, incontrollate, raggiungano le abitazioni, non lontane).
E' chiaro che la soluzione dei rifiuti non può consistere nella sua combustione, anche perché è noto che questa è altamente tossica e potenzialmente pericolosa per la salute dell'uomo.
Ci si chiede, allora, se le persone che ogni sera decidono di bruciare i rifiuti nel proprio quartiere siano in grado di percepire la pericolosità di tale gesto. Non sono consapevoli del fatto che nella nostra città stanno aumentando in maniera considerevole i tumori e altre gravi patologie provocate dall'aria insalubre che respiriamo?
Intanto c'è chi auspica nei quartieri "incriminati" l'installazione di apparecchi di videosorveglianza per individuare i responsabili di tali reati contro l'ambiente e la salute pubblica. E chi, invece, propone "ronde" di cittadini per scovare i trasgressori e segnalarli alle forze dell'ordine.
Non è più il caso di far finta di nulla e lasciare che l'intera città venga avvelenata da fumi tossici in maniera continuativa e scellerata.