Rifiuti abbandonati in Puglia, si va verso tavolo tecnico urgente
Accolte le istanze del sindaco di Giovinazzo che aveva contattato l'ANCI
martedì 14 settembre 2021
Potrebbe trovare una soluzione condivisa l'annoso problema dell'abbandono indiscriminato di rifiuti nelle campagne pugliesi.
A sollevarlo qualche settimana fa, anche in seguito ad alcuni articoli del circuito Viva, era stato il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, che aveva chiesto alle istituzioni metropolitane di farsi carico della pulizia delle strade provinciali e si era spinto oltre, ribadendo la necessità di una sinergia tra sindaci del nord barese, una delle aree più colpite da questo fenomeno frutto di ignoranza.
Ma la voce del primo cittadino del comune adriatico non è rimasta la sola e nelle scorse ore sul tema è intervenuto anche il suo omologo di Polignano a Mare, Domenico Vitto, come presidente ANCI Puglia, che ha subito scritto agli enti coinvolti per convocare quanto prima un tavolo urgente che sia viatico per una strategia di contrasto collettiva.
Un tavolo che coinvolga Regione Puglia, Anas, Anci, Upi, Città Metropolitana di Bari e forze dell'ordine al fine di salvaguardare le campagne pugliesi da una vera e propria emergenza ambientale, alla quale si aggiunge un disastro economico con gravissime ripercussioni turistiche su tutto il territorio regionale.
Soddisfazione è stata espressa nelle scorse ore da diversi primi cittadini nel nord barese. Forse siamo ad una svolta, ma bisogna fare in fretta, perché le immagini desolanti che giungono dalle strade provinciali sono un pessimo biglietto da visita per una regione che anche in settembre continua ad essere la più visitata d'Italia.
A sollevarlo qualche settimana fa, anche in seguito ad alcuni articoli del circuito Viva, era stato il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, che aveva chiesto alle istituzioni metropolitane di farsi carico della pulizia delle strade provinciali e si era spinto oltre, ribadendo la necessità di una sinergia tra sindaci del nord barese, una delle aree più colpite da questo fenomeno frutto di ignoranza.
Ma la voce del primo cittadino del comune adriatico non è rimasta la sola e nelle scorse ore sul tema è intervenuto anche il suo omologo di Polignano a Mare, Domenico Vitto, come presidente ANCI Puglia, che ha subito scritto agli enti coinvolti per convocare quanto prima un tavolo urgente che sia viatico per una strategia di contrasto collettiva.
Un tavolo che coinvolga Regione Puglia, Anas, Anci, Upi, Città Metropolitana di Bari e forze dell'ordine al fine di salvaguardare le campagne pugliesi da una vera e propria emergenza ambientale, alla quale si aggiunge un disastro economico con gravissime ripercussioni turistiche su tutto il territorio regionale.
Soddisfazione è stata espressa nelle scorse ore da diversi primi cittadini nel nord barese. Forse siamo ad una svolta, ma bisogna fare in fretta, perché le immagini desolanti che giungono dalle strade provinciali sono un pessimo biglietto da visita per una regione che anche in settembre continua ad essere la più visitata d'Italia.