Sarr, da lavoratore nei campi in Puglia a candidato per la presidenza in Senegal

Una storia di integrazione che ha tanto da insegnare

giovedì 13 gennaio 2022 14.32
Ha tanto da insegnare la storia di Mbacke Sarr, ex raccoglitore di pomodori in Puglia, oggi residente e imprenditore in provincia di Bergamo, che si è candidato al ruolo di presidente del Senegal nelle elezioni che si terranno nel 2024

Nato il 2 ottobre 1970 a Dakar, in Senegal. Dopo aver completato i miei studi liceali sono emigrato in Italia, paese meraviglioso che l'ha accolto e gli ha dato la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro attraverso differenti impieghi più o meno gratificanti. Per diverso tempo è stato chino ore e ore sotto il sole cocente a raccogliere i pomodori proprio nei campi pugliesi.

"Mi sono prestato come facchino. Ho conosciuto la fatica del lavoro in fabbrica. Ho cambiato mestiere svariate volte, finché nel 2005 sono stato assunto da un golf club, dove ho prestato servizio per 16 anni. La passione per questo sport, la perseveranza, la convinzione di poter far tornare a una vita nuova il luogo in cui sono cresciuto come golfista, mi hanno portato successivamente a frequentare la Scuola Nazionale di Golf di Sutri della Federazione Italiana. Divento direttore del circolo dal 2017 a fine 2020" spiega il 51enne sul proprio sito.

"Questa è stata una grande soddisfazione per me poter raggiungere i miei obiettivi facendo rinascere un posto così meraviglioso in anni di profonda crisi. Durante la mia attività al golf club ho sempre sentito il bisogno di mantenere il legame con la mia terra e con la mia gente, assecondando il sentimento di altruismo che mi ha insegnato il mio defunto padre: a lui, Pace e Salvezza" aggiunge nella sua biografia.

"Ho creato dunque società attraverso cui ho potuto aiutare i miei connazionali e soprattutto offrire lavoro in regola per ottenere il permesso di soggiorno, conquista imprescindibile per poter restare in Italia. Vado davvero fiero della mia storia: è stata costellata da esperienze e incontri che mi hanno arricchito e mi hanno fatto crescere come persona. E oggi è proprio con questo prezioso bagaglio di vissuto che voglio mettermi in gioco per il futuro del Senegal, il mio paese".