Torna a casa dopo vacanza in Puglia: muore 18enne in Trentino
Il ragazzo sarebbe stato vittima di una intossicazione alimentare
giovedì 29 settembre 2022
20.15
Un 18enne trentino è deceduto lo scorso 23 settembre dopo alcuni giorni dal suo rientro dalle vacanze in Puglia: il giovane sarebbe stato vittima di una intossicazione alimentare.
Per questo i Carabinieri del Nas di Lecce stanno effettuando in collaborazione con l'Asl alcuni controlli per verificare le condizioni igienico sanitarie della struttura in cui ha soggiornato il giovane. L'ipotesi di reato è omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. A causare il decesso, secondo quanto inizialmente ricostruito, sarebbe stata una grave forma di intossicazione alimentare da escherichia coli diagnosticata nel nosocomio trentino.
Il giorno prima di partire il 18enne aveva cominciato ad avvertire i primi sintomi, febbre, dolori addominali, pur tuttavia prima di rientrare a casa si sarebbe fermato in altre località del centro nord dove le sue condizioni si sarebbero aggravate tanto da rendere necessario il suo ricovero, dal 20 al 22 settembre, nell'ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto da cui poi è stato trasferito a Trento.
Gli accertamenti serviranno a verificare cosa abbia mangiato in quei giorni e cosa possa aver provocato l'infezione alimentare
Per questo i Carabinieri del Nas di Lecce stanno effettuando in collaborazione con l'Asl alcuni controlli per verificare le condizioni igienico sanitarie della struttura in cui ha soggiornato il giovane. L'ipotesi di reato è omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. A causare il decesso, secondo quanto inizialmente ricostruito, sarebbe stata una grave forma di intossicazione alimentare da escherichia coli diagnosticata nel nosocomio trentino.
Il giorno prima di partire il 18enne aveva cominciato ad avvertire i primi sintomi, febbre, dolori addominali, pur tuttavia prima di rientrare a casa si sarebbe fermato in altre località del centro nord dove le sue condizioni si sarebbero aggravate tanto da rendere necessario il suo ricovero, dal 20 al 22 settembre, nell'ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto da cui poi è stato trasferito a Trento.
Gli accertamenti serviranno a verificare cosa abbia mangiato in quei giorni e cosa possa aver provocato l'infezione alimentare