Vaccino anti-Covid in Puglia: aumentano le richieste e alcuni hub riaprono
Gli ultimi aggiornamenti provincia per provincia
venerdì 15 luglio 2022
16.31
A partire da oggi, venerdì 15 luglio, le persone dai 60 anni in su possono prenotare la seconda dose di richiamo ("quarta dose") del vaccino anti-Covid attraverso il portale www.lapugliativaccina.it. La somministrazione può avvenire almeno quattro mesi dopo la prima dose di richiamo ("terza dose") o, in caso di infezione successiva al richiamo, la data del primo test positivo.
È possibile ricevere il secondo richiamo anche presentandosi senza prenotazione in una delle sedi vaccinali pugliesi, nelle giornate e negli orari indicati in calendario su: http://rpu.gl/SediVaccinaliPuglia. Si può ricevere il vaccino anche nelle farmacie, dai medici di medicina generale e anche nei centri specialistici di cura per le persone con fragilità.
Nella Asl Bari vaccinazioni anti-Covid aumentate del 70% in una settimana. L'effetto quarta dose si è fatto subito sentire nella campagna vaccinale della ASL Bari, che negli ultimi sette giorni ha registrato poco meno di 5mila somministrazioni (4.994), di cui 4.003 "second booster", rispetto alle 2.925 del periodo precedente. Le quarte dosi vengono erogate alle fasce di popolazione individuate a livello nazionale: 60-69, 70-79 e over 80 anni, oltre alle categorie vulnerabili per patologia. La ASL Bari sta progressivamente allargando la capacità di erogazione con l'impiego di altri tre punti vaccinali aggiuntivi nella Città di Bari (ex CTO, Japigia e Carbonara) e un altro a Triggiano. L'accesso resta "a sportello" negli hub di popolazione (Bari-Catino, Alberobello, Sammichele e Grumo Appula), mentre nei punti vaccinali degli uffici SISP sparsi per il territorio è richiesta - per evitare file ed assembramenti - la prenotazione tramite Cup o il portale regionale Lapugliativaccina.it. Nel complesso, la campagna vaccinale ha raggiunto quota 3 milioni e 68.598 dosi erogate, di cui 1 milione e 122.947 prime dosi, 1 milione e 87.674 seconde, 826.813 terze e 31.164 quarte dosi.
Boom di somministrazioni ieri, in provincia di Foggia dove, in 14 centri vaccinali, si è svolto il primo open day dedicato alla somministrazione della quarta dose alle persone over 60 e a quelle fragili di età superiore a 12 anni. Nella sola giornata di ieri, infatti, sono state somministrate 1.310 quarte dosi. In tutto, dall'avvio della campagna vaccinale anti COVID, sono state somministrate 1.387.818 dosi di cui 520.708 prime dosi, 501.050 seconde dosi, 357.103 terze dosi, 8.957 quarte dosi alle persone estremamente vulnerabili. Sono 300.120 le dosi somministrate da Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta, 11.523 presso le farmacie convenzionate. Le restanti, presso i Punti Vaccinali del territorio.
Nella Asl di Brindisi finora sono state somministrate 936.913 dosi di vaccino, di cui 342.286 prime dosi, 332.171 seconde, 258.233 terze e 4.223 quarte dosi. Sono 128.771 le dosi erogate dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, di cui 55.073 (42,8%) in ambito ambulatoriale. Il 18,0% (23.215) delle dosi è stato somministrato a soggetti over 80, il 24,5% (31.550) a soggetti con età tra 70 e 79 anni, il 24,2% (31.027) a soggetti con età 60-69 anni e il 33,3% (42.979) a soggetti sotto i 60 anni di età. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente (71.015; 55,2%), seguita dai soggetti con età maggiore a 60 anni (31.786; 24,7%), dai soggetti con età inferiore a 60 anni (9.645; 7,5%) e da altre categorie (16.325; 12,6%).
In Asl Taranto, nell'ultima settimana sino ad oggi, la campagna vaccinale anti-Covid ha registrato un totale di 2.418 dosi somministrate. Rispetto a questo totale, nello specifico si contano 30 prime dosi; 25 seconde dosi; 311 richiami e 2.052 quarte dosi. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, negli hub vaccinali di Taranto e provincia sono state somministrate 1.469 dosi presso il Palaricciardi di Taranto; 97 dosi a Ginosa; 54 a Grottaglie; 241 a Manduria, 138 dosi a Massafra, 46 a Martina Franca. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta hanno somministrato 229 dosi nei propri ambulatori e 75 dosi a domicilio; 69 dosi, infine, sono state somministrate nelle farmacie abilitate.
È possibile ricevere il secondo richiamo anche presentandosi senza prenotazione in una delle sedi vaccinali pugliesi, nelle giornate e negli orari indicati in calendario su: http://rpu.gl/SediVaccinaliPuglia. Si può ricevere il vaccino anche nelle farmacie, dai medici di medicina generale e anche nei centri specialistici di cura per le persone con fragilità.
Nella Asl Bari vaccinazioni anti-Covid aumentate del 70% in una settimana. L'effetto quarta dose si è fatto subito sentire nella campagna vaccinale della ASL Bari, che negli ultimi sette giorni ha registrato poco meno di 5mila somministrazioni (4.994), di cui 4.003 "second booster", rispetto alle 2.925 del periodo precedente. Le quarte dosi vengono erogate alle fasce di popolazione individuate a livello nazionale: 60-69, 70-79 e over 80 anni, oltre alle categorie vulnerabili per patologia. La ASL Bari sta progressivamente allargando la capacità di erogazione con l'impiego di altri tre punti vaccinali aggiuntivi nella Città di Bari (ex CTO, Japigia e Carbonara) e un altro a Triggiano. L'accesso resta "a sportello" negli hub di popolazione (Bari-Catino, Alberobello, Sammichele e Grumo Appula), mentre nei punti vaccinali degli uffici SISP sparsi per il territorio è richiesta - per evitare file ed assembramenti - la prenotazione tramite Cup o il portale regionale Lapugliativaccina.it. Nel complesso, la campagna vaccinale ha raggiunto quota 3 milioni e 68.598 dosi erogate, di cui 1 milione e 122.947 prime dosi, 1 milione e 87.674 seconde, 826.813 terze e 31.164 quarte dosi.
Boom di somministrazioni ieri, in provincia di Foggia dove, in 14 centri vaccinali, si è svolto il primo open day dedicato alla somministrazione della quarta dose alle persone over 60 e a quelle fragili di età superiore a 12 anni. Nella sola giornata di ieri, infatti, sono state somministrate 1.310 quarte dosi. In tutto, dall'avvio della campagna vaccinale anti COVID, sono state somministrate 1.387.818 dosi di cui 520.708 prime dosi, 501.050 seconde dosi, 357.103 terze dosi, 8.957 quarte dosi alle persone estremamente vulnerabili. Sono 300.120 le dosi somministrate da Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta, 11.523 presso le farmacie convenzionate. Le restanti, presso i Punti Vaccinali del territorio.
Nella Asl di Brindisi finora sono state somministrate 936.913 dosi di vaccino, di cui 342.286 prime dosi, 332.171 seconde, 258.233 terze e 4.223 quarte dosi. Sono 128.771 le dosi erogate dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, di cui 55.073 (42,8%) in ambito ambulatoriale. Il 18,0% (23.215) delle dosi è stato somministrato a soggetti over 80, il 24,5% (31.550) a soggetti con età tra 70 e 79 anni, il 24,2% (31.027) a soggetti con età 60-69 anni e il 33,3% (42.979) a soggetti sotto i 60 anni di età. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente (71.015; 55,2%), seguita dai soggetti con età maggiore a 60 anni (31.786; 24,7%), dai soggetti con età inferiore a 60 anni (9.645; 7,5%) e da altre categorie (16.325; 12,6%).
In Asl Taranto, nell'ultima settimana sino ad oggi, la campagna vaccinale anti-Covid ha registrato un totale di 2.418 dosi somministrate. Rispetto a questo totale, nello specifico si contano 30 prime dosi; 25 seconde dosi; 311 richiami e 2.052 quarte dosi. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, negli hub vaccinali di Taranto e provincia sono state somministrate 1.469 dosi presso il Palaricciardi di Taranto; 97 dosi a Ginosa; 54 a Grottaglie; 241 a Manduria, 138 dosi a Massafra, 46 a Martina Franca. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta hanno somministrato 229 dosi nei propri ambulatori e 75 dosi a domicilio; 69 dosi, infine, sono state somministrate nelle farmacie abilitate.